Vengo a voi per il seguente quesito: mia moglie

Vengo a Voi per il seguente quesito: mia moglie soffre di "ipertensione essenziale" dall'età di 18 anni, adesso ne ha 58, la detta patologia le ha procurato 3 TIA pertanto è soggetta alla somministrazione di Sectral 400, Sivastin e Ticlopidina, con questi medicinali fa una vita piuttosto normale, il problema subentra quando ci spostiamo in Campania da Roma (residenza) per un periodo superiore al bimestre in quanto: il nostro medico di base non prescrive medicinali che superano i 30 gg (1 confezione), la guardia medica del luogo (orario 20:00-08:00) prescrive medicinali "urgenti" solo ai residenti e le sole eventali visite ai non residenti sono a pagamento. Fino ad ora ci siamo arrangiati tramite corrieri espressi ecc.. Vi chiedo se esite una soluzione a questo problema. Sperando in una risposta esaustiva invio distinti saluti e ringraziamenti. Nicola

Risposta del medico

Paginemediche

Mi dispiace , non si tratta di un problema clinico ma di tipo organizzativo. Non so quali sono le regole nel Lazio, ma non mi risulta che il medico debba prescrivere solo una scatola di un farmaco alla volta. Si tratta di farmaci vitali anche se non “urgenti”. Ti consiglio di parlarne al tuo medico curante se può venirti incontro nei momenti di un vostro spostamento di residenza o sentire se altri medici di medicina generale nel Lazio si comportino nello stesso modo ma non penso questo. Comunque parlane con lui, spesso con un buon “colloquio” si possono risolvere tante cose e si può trovare la soluzione giusta per tutti. Ciao

Risposto il: 12 Marzo 2008

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