Vent'anni fa mi è stato riscontrata una dilatazione della radice aortica (seni di valsalva 40 mm) oggi la situazione è la seguente e stabile da 4 anni; seni di valsalva 47mm, giunzione seno tubolare 38mm, ascendente 37mm,
Rigurgito assente, atrio sinistro nella norma, mitrale lieve ridondanza con prolasso lieve telesistolico associato a rigurgito lieve,
Ventricolo sinistro nella norma,
Pericardio nella norma, pattern mitralico e venoso polmonare come da normali pressioni di riempimento del ventricolo sinistro. Le domande sono: A quale livello di dilatazione oggi è consigliato intervenire (50mm, 55mm, ecc)? quali le tecniche più innovative? quali i rischi e che percentuali di morte in sala operatoria? Dopo l'intervento quale aspettativa di vita? Sperando di non aver esagerato con le domande ringrazio anticipatamente. massimo