Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Vertigini parossistiche posizionali benigne

Buon giorno dottore, è da un anno che sto attraversando un periodo piuttosto intenso di stress e ansia, perciò la contrattura muscolare è intensa e snervante. Soffro di cervicali a causa di un colpo di frusta mal curato ai tempi dell'accaduto. Ho effettuato delle sedute di fisioterapia senza alcun rimedio. Quando arriva il punto massimo dei cervicali i sintomi sono sempre li stessi..... Capogiri, rigidità a livello della mandibola dietro le orecchie, sensazione di cadere e il tutto dura qualche minuto per poi scomparire, per poi magari ripresentarsi a distanza di qualche ora. Sotto consiglio del medico di famiglia ho eseguito una rx rachide cervicale con esito: Vertebre cervicali in asse nel piano frontale con rettificazione della fisiologica lordosi con fulcro in C4-C5. Lieve riduzione del l'ampiezza del canale vertebrale in C5-C6. In seguito a questo, il medico, mi ha consigliato una visita ORL con un esito che non pensavo. In seguito ad un trauma preso nel naso /fronte alla porta blindata sono usciti i sassolini e questo provoca appunto capogiri e momenti di instabilità. Mi ha consigliato per un periodo una serie di esercizi da fare in modo che tornino nel canale. Ora chiedo, é il caso che chieda anche di fare un controllo neurologico o è sufficiente eseguire ed aspettare che facciano effetto gli esercizi? Grazie per i vostri consigli
Risposta del medico
Specialista in Chirurgia odontostomatologica
Gentile Paziente, poiché il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso le suggerirei di non trascurare una possibile causa di vertigine spesso dimenticata: la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) . Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio ("rigidità a livello della mandibola dietro le orecchie") che bisogna rivolgere qualche attenzione. I "sassolini"(cupololitiasi) possono entrare in gioco, ma bisognerebbe capire perchè si mobilizzano, altrimenti ogni risoluzione è tendenzialmente solo momentanea. Una vertigine può essere sostenuta anche da problemi alla colonna cervicale, ma è necessario considerare che la problematica del rachide, non é sempre isolata e fine a se stessa, ma inserita nel generale contesto posturale dell'intera struttura corporea . Può essere considerata , in molti casi, un sistema di compenso di malposizioni che intervengono nei distretti inferiori ( bacino, ginocchia, caviglie, piedi) solitamente chiamate "Ascendenti", o superiori (malocclusione dentaria con malposizione mandibolare sopratutto) solitamente denominate "Discendenti". Le consiglio pertanto di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo, che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare , di rapporti fra questa e l'orecchio e di postura: non tutti i dentisti coltivano queste sottospecialità. Può trovare qualche ulteriore notizia utile su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina "patologie trattate-Patologie dell'Orecchio", e leggendo questo articolo il cui link trova in questo sito alla fine del mio curriculum. Cordiali saluti ed auguri. Malocclusione dentaria e Patologia dell'Orecchio ( Otite ricorrente e vertigine) | Leggi il contenuto
Risposto il: 08 Gennaio 2019