L’alcolizzazione di una lesione epatica si esegue, anche in via ambulatoriale, a paziente sveglio. Si esegue una anestesia locale nella sede di iniezione cutanea dell’ago, molto sottile, e si segue l’introduzione dell’ago mediante l’ecografo. Una volta che ci si è accertati che la punta dell’ago si trovi esattamente all’interno della lesione, si provvede ad iniettare l’alcol. La procedura, soprattutto se effettuata in mani esperte, è poco dolorosa. Dopo l’alcolizzazione può presentarsi un dolore causato dallo spandimento dell’alcol nell’intorno della lesione. In tali casi, la somministrazione di un farmaco analgesico è in grado, solitamente, di risolvere il sintomo. Tale procedura, nei casi i cui è indicata, ha un elevata percentuale di successi, pari alla chirurgia resettiva.