Dalla lettura dell’elettrocardiogramma di superficie è quasi sempre possibile fare la diagnosi topografica del fascio di Kent che genera il WPW. Esistono vie accessorie “buone” e cioè meno pericolose ed altre meno buone perché più capaci di indurre aritmie pericolose. La severità non dipende tanto dalla localizzazione ma dal risultato delle studio elettrofisiologico. Solo con una valutazione completa si potrà anche darle parere favorevole ad attività sportiva pur non agonistica.