Vorrei sapere quante possibilità di vita ci sono

La sopravvivenza mediana dopo intervento di resezione del pancreas è di 18-20 mesi (autori anglosassoni riportano 12-19 mesi con un tasso di sopravvivenza a 5 anni del 15-20%) contro i 3-6 mesi di sopravvivenza attesa senza intervento chirurgico. La resezione totale del pancreas è un intervento di grossa portata con alta mortalità operatoria e alto rischio di complicanze a medio e breve termine. Le complicanze maggiori nel post-operatorio sono rappresentate da squilibri idro-elettrolitici, ipovolemia, ipotermia, ipocalcemia, iperglicemia. Il ritardato svuotamento gastrico rappresenta metà delle complicanze e può essere migliorato con l’uso di farmaci eu-cinetici. La pancreasectomia totale si accompagna ad un diabete che può essere molto difficile da controllare. Pertanto è necessario l’utilizzo di insulina. Una possibilità alternativa è costituita dal trapianto di isole pancreatiche, che rappresenta tuttora una allettante possibilità. E’ un recente trattamento che viene riservato solo ad alcune categorie ben definite di pazienti, ad esempio proprio per quei pazienti che hanno subito un intervento di pancreasectomia totale o subtotale, di solito per pancreatite cronica; tali pazienti ricevono le isole preparate dal loro stesso pancreas (autotrapianto). La pancreasectomia totale inoltre può essere complicata da fistola anastomotica, che causa morbilità maggiore e che richiede un intervento in ambito specialistico.