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Esperto Risponde

Vorrei sapere se la terpia di interferone e

vorrei sapere se la terpia di interferone e ribavirina può causare un accumulo di ferro nel fegato e se si se questo è transitorio ? con ferritina a 719 su 323. si può continuare il trattamento di ifn e ribav.? (le preciso che prima del trattamento la ferritina era 183 su 323) e vero che la ferritina alta (719) può causare aumenti di transaminasi? che differtenza passa tra ecografia addome superiore ed eco colordoppler del fegato a due mesi dalla cura l'esame del "hcv quantitativo eseguito con tecnica pcr "non ha evidenziato la presenza di materiale genetico" (il test è sensibile se maggiore di 600) con questo risultato vorrei sapere se sono negativo? e come mai le transaminasi rimangono ancora alte? forse la causa è la ferritina alta? E vero che a tre mesi dalla terapia si fanno i controlli della tiroide? - grazie
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
La terapia con interferone e ribavirina non può causare un accumulo di ferro nel fegato, ma a volte si realizza un aumento della ferritinemia a causa non nota. Con valori di ferritina pari a 719 su 323 si può continuare il trattamento di ifn e ribavirina, anche se è vero che la ferritina alta (719) può causare aumenti di transaminasi? E che spesso in corso di terapia con IFN un suo valore alto indica ridotta probablitioà di risposta alla terapia. L’ecografia addome superiore rispetto all’ eco colordoppler del fegato non prevede la visualizazione dei flussi arteriosi e venosi. Il fatto che a due mesi dall’inizio della cura antivirale, l'esame HCV-RNA sia negativo indica che la cura sta facendo effetto ma non può dare risultati definitivi (guarigione). L’obiettivo della terapia è la scomparsa (definitiva del virus C); dunque il fatto che le transaminasi rimangono ancora alte non implica asenza di risposta. E’ vero che a tre mesi dalla terapia si fanno i controlli della tiroide.
Risposto il: 30 Giugno 2008