Il trattamento indicato dal suo medico non scaturisce dall’ecocardiogramma che mostra alterazioni di scarso significato clinico, ma dal sintomo lamentato cioè la palpitazione. I betabloccanti rallentano la frequenza cardiaca e quindi tolgono spesso la fastidiosa sensazione del cuore che batte che è, per lo più, di natura ansiosa. Discuta con il suo medico circa l’opportunità di aumentare un poco la dose di atenololo, tipo 25 mg, o usare un blando ansiolitico