Vorrei un Vostro parere su una mia analisi della causa dell'ictus emorragico che ho avuto il 30-11-05. Mi chiamo Tiziano sono diabetico insulino dipendente da 22 anni e fino a oggi senza complicanze e con un buon equilibrio (ultima emog. 7). Il 30 nov. mi sono recato a fare una visita in otorinolaringoiatra e siccome ero raffreddato e non passavano con le sonde (nasali) mi hanno inalato uno spray vaso costrittore e visto che non bastava del cotone per ogni narice imbevuto con altro vaso costrittore in 10 secondi respiravo benissimo, 1/2 dopo purtroppo ho avuto una forte crisi ipoglicemica e per finire appena giunto a casa circa 1 ora e 1/2 dopo il farmaco mi sono messo a fare delle flessioni (ginnastica) alla 5 flessione ho accusato un rumore tipo la rottura di un ramo secco e dal quel momento un
Dolore fortissimo a ogni pulsazione di cuore. Non ho perso conoscenza e neanche problemi ne al movimento ne di nessun tipo, accompagnato in ospedale con la TAC mi avvertivano che avevo due capillari rotti 1 sulla fronte e 1 nella nuca e che il giorno dopo mi avrebbero fatto l'angiografia per eventuali interventi. Per mia fortuna tutto negativo con il dolore che spariva circa 24 ore dopo, il decorso è stato 22 giorni disteso senza alzarmi con altra
Angiografia prima di dimettermi. Ora sto bene (se togliamo la paura che ancora mi porto addosso) ho ripreso a lavorare a gennaio per il resto tutto ok. La mia domanda era visto che non avevo mai sofferto di pressione alta (oggi mi hanno consigliato di prendere 1 triatec 5 mg. al dì registrando al mattino 66-105 e alla sera 78-130) può essere la somma di questi 3 fattori la causa? farmaco costrittore 1 ora prima + ipoglicemia + le flessioni, del mio
Ictus emorragico? Di questo non ne ho mai parlato ai dottori ma vorrei escludere l'uso in caso di bisogni farmaci simili. Scusandomi se mi sono dilungato in attesa di una risposta. Saluto, Tiziano.