Il cervello è formato da milioni di cellule nervose collegate tra loro, chiamate neuroni. Per far funzionare il cervello in modo che una persona possa pensare, muoversi o sentire, i neuroni devono comunicare. Pertanto, essi ricevono, elaborano e inviano sostanze chimiche chiamate neurotrasmettitori. Quando un neurotrasmettitore viene rilasciato da un neurone, esso si lega a un altro neurone in un punto specifico, detto recettore, in modo del tutto simile a quello di una chiave che entra in una serratura. Se la chiave entra, il neurone ricevente sarà in grado di elaborare il segnale e inviarlo a sua volta.Una droga è una qualsiasi sostanza che, una volta entrata nel corpo, ne modifica il funzionamento. Le droghe possono essere assunte per bocca, inalate, iniettate, assorbite attraverso la pelle o attraverso gli occhi. Indipendentemente dal metodo di assunzione, la maggior parte delle droghe confluiscono nell'apparato circolatorio e poi arrivano al cervello.Nel cervello, le droghe possono influire su una qualsiasi delle fasi di comunicazione tra i neuroni, aumentando o riducendo la quantità di neurotrasmettitori che giunge alla cellula nervosa successiva. La droga può anche legarsi direttamente al recettore al posto del neurotrasmettitore. In caso di abuso di droghe, l'interferenza nella comunicazione tra i neuroni spesso causa un temporaneo senso di piacere.Chi è affetto da dipendenza da droghe, desidera così fortemente il senso di piacere causato dalla droga, da non essere più in grado di farne a meno, anche se questo comporta delle conseguenze negative. L'uso di certi tipi di droghe può anche determinare una dipendenza fisica, nel senso che l'organismo, per funzionare normalmente, ha bisogno della presenza della droga. In questo caso, quando l'assunzione della droga viene sospesa, la persona dipendente può andare incontro a reazioni di gravità variabile, che vanno dalla nausea, fino ad arrivare alla morte.Ci sono molti modi per curare una persona affetta da dipendenza da droghe e la cura più indicata è un programma che preveda una continua supervisione del medico.
2 minuti di lettura