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Si manifesta clinicamente con progressiva mancanza di respiro, prima in situazioni di sforzo poi nei casi gravi anche a riposo, tosse e catarro cronici.
Eziopatogenesi della BPCO
Durante la normale respirazione, l'aria entra nel naso, raggiunge la trachea e arriva nelle vie aeree più piccole, i bronchi. A loro volta, i bronchi si suddividono in bronchioli e poi in minuscole e delicate sacche, unite in grappoli, chiamati alveoli. La broncopneumopatia cronica ostruttiva, o BPCO, comprende un gruppo di disturbi che provocano una riduzione del flusso di aria ai polmoni, e problemi respiratori. L'enfisema è una malattia che distrugge gli alveoli e i condotti alveolari. Poichè il polmone perde elasticità, gli alveoli si rompono, e si creano ampi spazi che fanno ridurre la superficie respiratoria necessaria all'organismo per catturare l'ossigeno ed eliminare l'anidride carbonica. La bronchite è un'infiammazione del rivestimento dei condotti bronchiali. La bronchite cronica è dovuta a un'infiammazione persistente di queste vie respiratorie. Vi è una continua produzione di muco e, col passare del tempo, il rivestimento dei condotti bronchiali si ispessisce, causando una riduzione del flusso d'aria durante la respirazione. La broncopneumopatia cronica ostruttiva è causata da:- fumo di tabacco;
- esposizione a sostanze inquinanti presenti in casa o sul posto di lavoro;
- fattori genetici.
Ultimo aggiornamento: 28 Luglio 2016
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