Antigene carcinoembrionario. Marker tumorale. Sebbene abbia un'affidabilità del 50% (in metà dei casi di tumore, ha valori normali, cioè inferiori a 5 ng/ml) è al momento il marcatore clinicamente più utile nelle neoplasie maligne del colon-retto, dello stomaco, del polmone e della mammella. È utilizzato soprattutto per identificare precocemente eventuali recidive o metastasi durante il controllo post-chirurgico.
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