Accertamento della morte che secondo la Legge 578/93 viene definita come la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo e del tronco.
Criteri rilevanti per la diagnosi di morte cerebrale sono:
1. Stato di incoscienza;
2. Assenza di riflessi corneale, fotomotore, oculo-cefalico e oculovestibolare; assenza di reazione a stimoli dolorifici; del riflesso carenale e assenza di respirazione spontanea dopo sospensione di quella artificiale fino al raggiungimento di ipercapnia accertata. I riflessi spinali possono essere presenti.
3. Silenzio elettrico cerebrale, documentato da EEG
Il periodo di osservazione per la diagnosi di morte cerebrale deve protarsi:
- per 6 ore negli adulti e nei bambini di età superiore a 5 anni;
- per 12 ore nei bambini di età compresa tra 1 e 5 anni;
- per 24 ore nei bambini di età inferiore a 1 anno.
L’EEG, va eseguito ogni volta per 30 minuti continuativi e ripetuto ogni 3 ore.