Eruzione cutanea follicolare con o senza prurito, che può essere seguita da xerosi e fissurazioni. Insorge, in genere, rapidamente quale sintomo d'esordio di alcune malattie infettive o quale risposta all'esposizione a sostanze tossiche o all'assunzione di determinati farmaci. Un esempio di quest'ultimo caso è la reazione avversa (vedi reazione avversa) all'assunzione di un farmaco anti-EGFR (vedi EGFR), ormai noto per la sua efficacia nel ridurre la massa tumorale, rallentare ed in alcuni casi bloccare la crescita cellulare nel tumore del colon-retto avanzato o metastatico. L'EGFR, infatti, non è soltanto uno dei “bersagli” della più innovativa terapia antitumorale, ma è anche un elemento importante per la proliferazione e la differenziazione delle cellule dell'epidermide e dei follicoli piliferi. L'applicazione topica di vitamina K1 2 volte al giorno è in grado di ridurre l'intensità del grado e la frequenza della reazione cutanea, permettendo al paziente di continuare la terapia.