Per avere denti sani è fondamentale avere comportamenti e stili di vita corretti. Intervista al Dott. Alberto Femminò, Specialista ambulatoriale di Odontoiatra - ASL NO.
Molti si rivolgono all’Odontoiatra per prestazioni mirate a migliorare l’aspetto estetico della propria dentatura. Gli attuali progressi permettono di ridare un bel sorriso a chi lo ha perso a causa di denti macchiati, fratturati, affollati, mancanti o separati da larghi spazi. Quali sono le possibilità?
L’ortodonzia ci permette di avere i denti livellati e allineati, la conservativa attraverso le ricostruzioni in composito (otturazioni, ricostruzioni, faccette) di avere denti bianchi.
Anche la protesi dentaria, con i materiali ceramici, permette di ottenere ottimi risultati dal punto di vista funzionale ed estetico.
I traumi dentali sono sempre più frequenti sia tra i ragazzi che tra gli adulti; l’incidente più comune è la Frattura o la completa espulsione. Cosa fare se il dente cade o si frattura?
Se il dente è caduto, abbiamo 30’ di tempo per intervenire e sperare nel successo del reimpianto intenzionale. Se rimane in bocca è necessario tenerlo in bocca; se cade per terra occorre lavarlo sotto l’acqua e rimetterlo nella cavità orale, comunque, conservarlo in un liquido.
È importante sottolineare che tale azione non deve essere svolta direttamente dalla persona, ma è necessario rivolgersi nel minor tempo possibile ad un’Odontoiatra.
Se il dente è fratturato, non c’è esposizione della polpa dentaria e la frattura è composta, si può incollare il frammento. Se c’è esposizione è necessario gestire prima la polpa dentaria poi il dente.
Si parla molto di apparecchio ortodontico, quando e a cosa serve?
L’apparecchio dentario serve ogni volta che si deve risolvere una malocclusione.
Gli obiettivi sono funzionali ed estetici. I vantaggi sono molteplici; sono legati al fatto di avere i denti livellati ed allineati, e di far funzionare bene l’articolazione. Uno svantaggio, in situazione di scarsa igiene, è il formarsi della Carie.
Non c’è un’età in assoluto per la quale è consigliabile o meno l’apparecchio; è, infatti, indicato a qualsiasi età, perché i denti si muovono.
Denti del giudizio, altro argomento di grande interesse…
I denti del giudizio compaiono intorno ai 16/24 anni; possono provocare, effettivamente, dei problemi, pertanto, vanno estratti sia quando fanno male, sia se sono causa di mancanza di spazio nell’arcata dentaria. In tal caso, infatti, i denti del giudizio spingendo per uscire, possono determinare l’accavallamento dei denti.
È spesso difficile convincere i più piccoli a lavarsi denti. Cosa suggerisce?
La regola dei tre tre: spazzolare i denti tre volte al giorno per tre minuti sulle tre facce: quella che ride è verso l’esterno, quella che parla è a contatto con la lingua e, infine, quella che mastica è tra i denti.
Non dimentichiamo, inoltre, e questo vale per tutti, che lo spazzolino da denti deve avere setole sintetiche di media durezza e deve essere usato con tecnica e non con forza.
Il filo interdentale è indispensabile per una corretta igiene orale per arrivare là dove lo spazzolino e il collutorio non arrivano. Infine occorre spazzolare il dorso della lingua in cui si possono annidare i Batteri che determinano cattivo odore.
Indubbiamente c’è una predisposizione genetica nell’avere denti sani, ma è fondamentale mettere in atto anche comportamenti e stili di vita corretti.