- Nel corso del 69° congresso della Società Italiana di Pediatria si è tenuta una sessione riservata all'allattamento materno. Quali sono gli effetti positivi dell'allattamento al seno?
- L'allattamento al seno almeno nei primi 6 mesi di vita del bambino è raccomandata da numerosi studi scientifici. Ma le mamme sono sostenute a sufficienza perché ciò sia possibile?
- L'importanza dell'allattamento naturale anche quando la mamma non sia in grado di allattare è testimoniata dall'aumento delle donazioni alle "Banche del latte umano donato". Ma è sufficiente la generosità delle donatrici?
Pediatri e studi scientifici sono concordi sull’importanza dell’Allattamento al seno materno. Intervista al Dott. Claudio Maffeis, Professore Associato di Pediatria presso l'Università di Verona, Direttore UOC Diabetologia, Nutrizione Clinica e Obesità in Età Pediatrica - ULSS 20 di Verona.
Nel corso del 69° congresso della Società Italiana di Pediatria si è tenuta una sessione riservata all'allattamento materno. Quali sono gli effetti positivi dell'allattamento al seno?
Il latte materno è l'alimento naturale che viene offerto al bambino dopo la nascita. Le proprietà del latte materno sono innumerevoli, ricordiamo per brevità le principali:
- Il latte materno riduce il rischio di infezione, in generale, e di Infezione gastrointestinale, in particolare. In questo l'effetto immunologico legato al latte materno e di protezione dalle infezioni è estremamente rilevante.
- A seguire abbiamo le caratteristiche legate all'effetto sulla sazietà. Il bambino allattato al seno sviluppa una capacità saziante migliore rispetto al bambino non allattato al seno.
- Un effetto metabolico legato sia alla flora microbica intestinale indotta dal latte materno, sia ai contenuti ormonali propri del latte materno che favoriscono nel bambino la capacità di essere meno esposto all'eccesso ponderale, soprattutto durante il primo anno di vita.
L'allattamento al seno almeno nei primi 6 mesi di vita del bambino è raccomandata da numerosi studi scientifici. Ma le mamme sono sostenute a sufficienza perché ciò sia possibile?
Il ruolo del pediatra, che è la figura professionale di riferimento della mamma riguardo la salute del bambino, è estremamente centrale. Quindi il pediatra ha un ruolo determinante nell'educare la mamma e nel sostenerla sia ad una corretta pratica dell'allattamento sia per quel che riguarda tutto l'aspetto nutrizionale nella vita del bambino. Il riferimento certo per tutti i genitori è sicuramente il pediatra.
L'importanza dell'allattamento naturale anche quando la mamma non sia in grado di allattare è testimoniata dall'aumento delle donazioni alle "Banche del latte umano donato". Ma è sufficiente la generosità delle donatrici?
La banca del latte è un'istituzione estremamente utile perché offre la possibilità di fornire alle mamme che ne sono sprovviste del latte materno. Questo vale soprattutto per i bambini che hanno estremo bisogno, come nel caso di bambini nati con prematurità. Certamente è un ausilio estremamente utile e il fatto che le donazioni siano aumentate vuol dire che la sensibilizzazione sul problema 'allattamento' tutto sommato esiste ed è pubblico nelle mamme che, appunto, con solidarietà, affrontano questa donazione, riforniscono il loro latte per altre mamme che ne sono carenti, e questo è estremamente positivo. Dall'altro lato certamente l'organizzazione di una banca del latte è un processo impegnativo che comporta anche una sostenibilità di natura economica e organizzativa. L'augurio è che nel prossimo futuro ci siano a disposizione più banche del latte per poter ottemperare a questa nobile attività.