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L'amore a 50 anni tra euforia e consapevolezza

Molte donne, a cinquant'anni, rivelano nuove capacità di trasgressione e di appagamento. La protezione resta, però, un punto di debolezza.

Intervista alla Prof.ssa Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano. 

Dottoressa Graziottin, quali sono i pregi e i rischi dell'amore a 50 anni? 
Le donne, a cinquanta anni, molte donne, non tutte, scoprono un aspetto della sessualità che prima non avevano esplorato. Per esempio, una maggiore capacità di trasgressione, di abbandono, di soddisfazione fisica ed emozionale. In questo senso si sono espresse molte donne intervistate attraverso il sondaggio condotto su paginemediche.it. Tuttavia c'è un aspetto oscuro che stiamo vedendo dai dati di registrazione non solo nazionali ma anche europei sul picco delle malattie sessualmente trasmesse. Stiamo vedendo proprio due picchi: uno classico e tipico nei giovani e poi una seconda curva intorno ai cinquanta anni. Questo vale, tra l'altro, per tutte le malattie sessualmente trasmesse. Questo cosa significa? Che certamente la scoperta, l'euforia di una seconda stagione dell'amore a cinquant'anni può essere meravigliosa ma le donne devono pensare che i Virus o i germi non ci chiedono: "Scusa quanti anni hai?" dicendo: "Beh, allora mi interessa quello che ha venti anni" perché ci possono attaccare a qualsiasi età. E quindi: benissimo l'amore trasgressivo, benissimo l'appagamento straordinario ma protezione assoluta, sempre, anche con l'uso del profilattico.

Guarda le altre interviste sul canale Videum di paginemediche.it

Ultimo aggiornamento: 30 Luglio 2015
2 minuti di lettura

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