È un dato di fatto che la maggioranza delle persone – donne e uomini – sappiano cosa sia la Menopausa e quali sintomi fisici e psicologici comporti per le donne ma altrettanto non si può dire dell’andropausa, momento delicato nella vita di ogni uomo.
L’andropausa – detta anche ipogonadismo tardivo - si manifesta con la graduale cessazione (nell’arco di anni) delle attività degli organi riproduttivi: gli ormoni prodotti dall’ipofisi, l’Lh che favorisce la produzione di testosterone, e l’Fsh che ha il compito di accelerare la maturazione degli spermatozoi, diminuiscono un po’ alla volta e quindi cala anche il livello di Testosterone. Una circostanza che comincia a verificarsi già a 30 anni, quando il livello di Testosterone cala in media di un 1% ogni anno.
Nella fascia di età compresa tra i 50 e i 60 anni, l’andropausa riguarda circa il 7% della popolazione maschile e la percentuale sale al 20% dai 60 agli 80 anni e al 35% dopo gli 80 anni. Va detto però che alcuni comportamenti e stili di vita possono anticipare l’andropausa e, tra essi, il
Non aiutano l’
E da qui derivano anche molti problemi di natura psicologica quali insicurezza e senso di inadeguatezza, fino alla
Per questo è fondamentale che la coppia raggiunga una profonda intesa e una grande capacità di comunicazione ben prima dell’andropausa. A livello fisico, inoltre, si può riscontrare anche una certa mancanza di energia e possibili vampate di calore accompagnate da sudorazione.
Possono manifestarsi inoltre