Tra le cause del bruciore di stomaco, tuttavia, occorre ricordare anche la gastrite da Helicobacter pylori. La scoperta di questo batterio ha, infatti, rivoluzionato il trattamento delle ulcere peptiche ed ha dato il premio Nobel a 2 ricercatori che, grazie alla loro caparbietà e dedizione per la ricerca, sono riusciti a dimostrare l’importanza di questa infezione e i benefici associati alla sua eradicazione.
L’Helicobacter pylori infatti, oltre a dare gastrite, maldigestione e perfino ulcera peptica, può aumentare il rischio di sviluppare un cancro gastrico, specie per infezioni di lunga data ed in pazienti con familiarità di cancro.
Il trattamento di questa forma di gastrite comprende il trattamento antibiotico specifico con antibiotici, sempre associati al trattamento con farmaci inibitori della pompa protonica, come pantoprazolo, omeprazolo, esomeprazolo, etc.. In alcuni casi, tuttavia, l’eradicazione dell’Helicobacter non si accompagna a definitivi miglioramenti dei sintomi della gastrite.
E questo può, il più delle volte, dipendere dal fatto che i sintomi siano dovuti ad un reflusso gastro-esofageo più che ad una vera gastrite, oppure, ad una gastrite da altre cause. È in questi casi che l’utilizzo continuativo degli inibitori di pompa diventa quasi inevitabile per consentire una qualità di vita adeguata.
A tal proposito mi sembra opportuno sottolineare l’importanza di un recente lavoro scientifico sul pantoprazolo, pubblicato nel 2012 sulla rivista medica internazionale Alimentary Pharmacology & Therapeutics, che sottolinea come l’utilizzo di pantoprazolo a dosaggio terapeutico in pazienti affetti da sintomi di esofagite da reflusso sia efficace nel controllare i sintomi e che non si associa ad effetti collaterali importanti.
I pazienti trattati con questo farmaco, infatti, a lungo termine presentavano una digestione comunque mantenuta ed una qualità di vita molto migliorata. Tale ricerca, se da un lato conferma gli studi di sicurezza dell’uso anche cronico di questa categoria di farmaci, dall’altra deve spingere sempre a colloquiare con il medico di famiglia o con il gastroenterologo per decidere i controlli da eseguire e per rivalutare, a tempi stabiliti, la terapia.
Letture suggerite:
- Luis Moreira Dias. Pantoprazole: A Proton Pump Inhibitor. Clin Drug Investig 2009; 29 Suppl. 2: 3-12
- G. BrunneR ET AL. Long-term, open-label trial: safety and efficacy of continuous maintenance treatment with pantoprazole for up to 15 years in severe acid-peptic disease. Aliment Pharmacol Ther 2012; 36: 37–47
- Gasbarrini G et al. Helicobacter pylori infection: from gastric to systemic disease. Recenti Prog Med. 2010 Jan;101(1):27-33. Review. Italian