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Presentato un innovativo sistema di monitoraggio video EEG per l'epilessia

Presentato un innovativo sistema di monitoraggio video EEG per l'epilessia

Il sistema di monitoraggio video EEG, presentato all'Istituto Neuromed, è la nuova soluzione per chi soffre di epilessia farmaco-resistente.

Sei milioni di persone colpite in Europa, mezzo milione in Italia e 30mila nuove diagnosi ogni anno. Sono i numeri dell’epilessia, una delle malattie neurologiche maggiormente diffuse e riconosciuta come malattia sociale, che sono stati diffusi in occasione della recente Giornata Nazionale dell’Epilessia, che si è tenuta il 6 maggio.

Tante le iniziative svolte su tutto il territorio nazionale, promosse dalla Lega Italiana contro l’Epilessia, allo slogan 'Facciamo luce sull’epilessia'. A partecipare è stato anche l’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed, con il suo Centro per la Chirurgia dell’Epilessia, che ha presentato ufficialmente, proprio in occasione della Giornata Nazionale, un innovativo sistema di monitoraggio video-EEG.

Un’acquisizione importante per Neuromed che si conferma centro di eccellenza e all’avanguardia per il trattamento della patologia. Ma come funziona il nuovo sistema? Acquisito grazie al contributo dell’Associazione Figli Inabili Banca d’Italia (Afibi), il sistema è in grado di monitorare contemporaneamente sei pazienti 24 ore su 24 e permette, quindi, di registrare le crisi dei pazienti sia sotto il profilo CLINICO sia sotto quello elettroencefalografico.

Un sistema utile soprattutto per i pazienti che soffrono di Epilessia farmaco-resistente e per i quali la chirurgia sembra essere l’unica soluzione. Infatti la video-EEG è in grado di offrire una corretta definizione semeiologica delle crisi perché, nei casi in cui sia indispensabile individuare la regione corticale responsabile delle crisi, permette di derivare i segnali EEG direttamente dal cervello con una elettrocorticografia.

In questo modo, spiegano gli esperti di Neuromed, le informazioni registrate vengono archiviate e gestite da una rete informatica e restano a disposizione degli specialisti che possono analizzare tutti i tracciati dalle postazioni del reparto.

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L'elettroencefalogramma è un esame strumentale che consente di registrare e monitorare l'attività elettrica del cervello.
Ultimo aggiornamento: 26 Febbraio 2018
2 minuti di lettura
Commento del medico
Dr. Giancarlo Di Gennaro
Dr. Giancarlo Di Gennaro
Specialista in Neurologia

L’epilessia è una delle condizioni neurologiche più frequenti. La sua peculiarità è rappresentata dal ripetersi nel tempo di eventi accessuali improvvisi e di breve durata (le crisi epilettiche) le cui caratteristiche cliniche dipendono dalla sede della corteccia cerebrale da cui originano.

Ai fini di un corretto inquadramento diagnostico, oltre ai vari esami strumentali attualmente a disposizione del clinico e routinariamente eseguiti, quali l’Elettroencefalogramma e la Risonanza Magnetica cerebrale, fondamentale è la raccolta della storia clinica eseguita con il paziente, i familiari o eventuali persone che abbiano assistito alle crisi.

Si presta particolare attenzione al modo con cui si susseguono, nel corso di una crisi, i vari sintomi/segni clinici, a possibili fattori scatenanti, alla presenza nonché alle caratteristiche delle cosiddette 'aure' epilettiche e alla eventuale modificazione nel tempo delle caratteristiche fenomenologiche del modo di presentarsi delle crisi.

In alcuni casi la diagnosi non è immediata e l’epilessia può entrare in diagnosi differenziale con altre patologie del sistema nervoso centrale caratterizzate anch’esse dal verificarsi di eventi accessuali quali, ad es. le sincopi, l’emicrania, alcuni disturbi del sonno, le crisi psicogene o i disturbi del movimento.

In queste situazioni dirimente è l’osservazione del comportamento clinico del paziente durante gli episodi insieme al concomitante segnale elettroencefalografico, cosa resa possibile proprio dalla Video-Elettroencefalografia.

Questo esame è poi centrale nello studio di quei pazienti che sono affetti da epilessia non responsiva al trattamento farmacologico, dove è necessario valutare la possibilità di praticare il trattamento chirurgico dell’epilessia. In questi casi l’osservazione delle crisi in Video-EEG consente di individuare la regione cerebrale da cui originano le crisi di quel paziente in modo da poterla rimuovere chirurgicamente.

In casi particolarmente difficili la metodica consente addirittura di rilevare il segnale EEG direttamente dal cervello mediante elettrodi a contatto con la superficie cerebrale o inseriti in profondità.

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L'epilessia è una malattia neurologica la cui caratteristica principale è la ricorrenza di crisi convulsive che non hanno cause conosciute.

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