L’obiettivo che la ricerca scientifica persegue continuamente e che sarà, forse, raggiungibile tra qualche anno è quello di studiare, esaminare, diagnosticare ciò che si cela dentro l’Organismo umano senza bisogno di tagliare o usare aghi e sonde: “un giorno non dovremo tagliare il nostro corpo per sapere cosa succede al suo interno” ha dichiarato lo scienziato giapponese Thomas Wong. Le sue parole accompagnano la nascita della sua ultima ‘invenzione’, un esame capace di determinare i livelli della Glicemia nel Sangue senza dover necessariamente usare un ago, ma utilizzando solo delle onde dei raggi infrarossi.
Il nuovo e interessante dispositivo è stato messo a punto da un’equipe di ricercatori dell’Istituto Politecnico di Hong Kong e sta già destando grande interesse nella comunità scientifica internazionale grazie, soprattutto, alle interessanti prospettive della sua applicazione perché prometterebbe di essere soltanto il primo dei tanti strumenti diagnostici a infrarossi che potrebbero nascere nel prossimo futuro.
Ecco come agisce il dispositivo nel dettaglio: grande più o meno come un telefono cellulare, emana un raggio generato da un LED a infrarossi in grado di penetrare nella pelle sino a raggiungere il sangue ed essere assorbito dal glucosio; questo raggio viene, quindi, rimandato all’esterno con un’onda differente a seconda della concentrazione di glucosio. L’onda viene poi registrata dal dispositivo che, nell’arco di poco meno di dieci secondi, è in grado di offrire l’esatta misurazione del glucosio.
Oggi le persone con diabete sono costrette a misurarsi i valori della glicemia più volte al giorno utilizzando i dispositivi attualmente a disposizione: questi strumenti consistono in un minuscolo ago che penetra nel polpastrello e preleva una goccia di sangue che viene analizzata con dei reagenti dallo stesso dispositivo fornendo una lettura accurata all’80/85% circa.
I ricercatori nipponici si sono dichiarati sicuri che il nuovo test sarà in grado di offrire una percentuale di accuratezza superiore e permetterà di evitare le piccole punture con gli aghi che possono procurare disagio ad alcuni pazienti. Secondo le previsioni il dispositivo sarà messo in vendita nel 2008.