La fascite plantare è una patologia infiammatoria della guaina (fascia) che riveste la muscolatura della pianta del piede e induce un dolore fino al tallone (tallonite).
È l'infiammazione del legamento arcuato del piede: il tessuto connettivo tra il tallone e il metatarso si può danneggiare e diventare dolente (a causa dell'infiammazione) fino al fondo del tallone.
Esistono quattro tipologie di fascite e le cause variano a seconda del tipo di fascite.
Come si può alleviare il dolore sotto la pianta del piede?
Importante togliere l'infiammazione ed il dolore. È necessario conoscere e/o stabilire la causa eseguendo una visita accurata ed eventuali indagini mediante diagnostica per immagini (radiografie - ecografie - risonanza magnetica).
Le terapie fisiche (ad esempio laser e/o tecarterapia) non sempre sortiscono effetti durativi.
Bisogna mettere in sesto tutti i muscoli, facendo una valutazione posturale e della colonna vertebrale (almeno dalla lombare in giù).
Fascite plantare e ossigeno-ozonoterapia
Ma non basta la rieducazione muscolare per risolvere i problemi legati a queste patologie. Sono stati riscontrati dei buoni o ottimi risultati con l'ossigeno-ozonoterapia.
Questa eccellente terapia (eseguita per via sottocutanea secondo i protocolli sioot) induce una progressiva regressione dell'infiammazione e del dolore fino alla completa guarigione clinica.
L'ossigeno-ozonoterapia migliora il microcircolo, mobilizza le citochine pro-infiammatorie e favorisce la produzione di citochine antinfiammatorie (con benefici anche sui sintomi generali stanchezza, disturbi del sonno e dell'umore, mani e piedi freddi).
Il ciclo di terapia varia da 10 a 12 sedute in base alla gravità dell'infiammazione. Interferiscono negativamente i muscoli del bacino, i flessori del ginocchio e dei polpacci (quando si associa una o più contratture).