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Curare la sindrome post Covid con l’ossigeno-ozonoterapia

Curare la sindrome post Covid con l’ossigeno-ozonoterapia

Nei casi di sindrome post Covid, l'ossigeno-ozonoterapia favorisce lo spegnimento dell'infiammazione e la riduzione dei sintomi.
In questo articolo:

La sindrome post Covid, meglio detta Long Covid, è un insieme di sintomi che persistono nella persona che ha contratto la malattia da nuovo Coronavirus. Le manifestazioni più frequentemente rilevate e che possono permanere fino a qualche mese sono:

  • tosse
  • mal di testa
  • gola infiammata
  • perdita dell’olfatto e/o del gusto
  • astenia.

Le conseguenze del Covid nel tempo

La malattia da virus SARS-CoV-2 nelle sue forme più gravi è accompagnata da una reazione spropositata del sistema immunitario (infatti avviene la cosiddetta “tempesta” da citochine).

Nei pazienti guariti dall'infezione, sono stati constatati anche disturbi a carico del sistema nervoso (disturbo da stress post Covid). In questi casi le persone sono sempre in stato di allerta, accusano problemi di memoria, senso di estraniazione, cefalea, confusione. Nella sindrome post Covid c’è una disregolazione citochinica che coinvolge tutti gli organi e apparati in particolar modo cervello, polmoni e fegato. Si mantiene una situazione infiammatoria che non riesce a spegnersi e che provoca anche fenomeni di depressione.

Quando è utile l’ossigeno-ozonoterapia nella sindrome del post Covid?

L’ossigeno-ozonoterapia interviene a vari livelli con azione immunomodulante: normalizza la produzione e “la bilancia” delle citochine, sostanze ad azione infiammatoria prodotto dall’organismo in seguito a malattie infettive.

L’ossigeno-ozonoterapia favorisce l’utilizzo dell’ossigeno corporeo, aumenta la resistenza allo sforzo, ha azione antinfiammatoria e riduce la viscosità del sangue. Inoltre, stimolando il sistema antiossidante mitocondriale, riattiva la circolazione ematica e linfatica facilitando l’eliminazione dei cataboliti tossici.

Inoltre, questa tipologia di trattamento:

  • induce il miglioramento del microcircolo cerebrale
  • attiva la produzione energetica cellulare
  • riduce lo stato infiammatorio e la eventuale spasticità
  • modifica il ritmo sonno-veglia e la memoria
  • non interferisce con altri trattamenti e anche un’azione analgesica (antidolorifica).

Quindi concludendo, l’ossigeno-ozonoterapia nei casi di sindrome post Covid favorisce lo spegnimento dell’infiammazione, riduce tutti i sintomi e come risultato finale determina un miglioramento e una normalizzazione della performance psicofisica.

Vuoi saperne di più sui benefici dell'ossigeno-ozonoterapia?

Puoi richiedere QUI un consulto privato al Dr. Giambattista Di Mauro e avviare subito una chat privata. Con il Teleconsulto di Paginemediche, potrai anche condividere file e immagini in tutta sicurezza.

Ultimo aggiornamento: 13 Dicembre 2021
3 minuti di lettura

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