La terapia comportamentale dell'
La Terapia individua i comportamenti che devono essere modificati (il cosa si mangia, il quando e il come si mangia) e le abitudini alimentari sbagliate, adottando una serie di strategie psicologiche (il cui scopo è quello di normalizzare il comportamento alimentare al fine di ridurre l’introito calorico e facilitare la perdita di peso) associate a esercizio muscolare di tipo aerobico.
La terapia comportamentale si avvale di diverse strategie:
- controllo delle abitudini alimentari e dell'attività fisica (ad esempio, è utile tenere un "diario alimentare" dove segnare le calorie assunte in ogni pasto);
- controllo degli stimoli che possono spingere al consumo di cibo (non tenere in casa cibi ipercalorici, limitare i pasti, imparare a fare la spesa);
- frequenti visite di controllo dal dietologo;
- supporto sociale da parte di amici e familiari;
- Ristrutturazione Cognitiva e Modifica del Comportamento (sostituire i pensieri negativi con i positivi, concentrarsi sui progressi e non demoralizzarsi per eventuali ricadute);
- controllo dello Stress e dell'Alimentazione compulsiva mediante tecniche di rilassamento.
La terapia comportamentale (o cognitivo-comportamentale) rappresenta attualmente il sistema più accreditato per l’obesità moderata o di medio grado: se seguita costantemente, i risultati sono buoni anche rispetto alla semplice terapia dietetica.