L’ossigeno-ozonoterapia si è dimostrata una pratica utile nella cura di manifestazioni depressive correlate a conflitti disco-radicolari, come ernia del disco, cervicalgia, lombosciatalgia.
Conflitti disco-radicolari e depressione
Una delle patologie in cui si possono riscontrare risvolti di comorbidità depressiva riguarda le affezioni disco-radicolari, certamente causa di dolori acuti, spesso intensi, insopportabili e cronici, che portano il paziente a tentare vari approcci terapeutici (ortopedici, neurologici, fisioterapeutici) che mirano a risolvere il sintomo cercando al tempo stesso di minimizzare l'impatto psicologico e occupazionale e tendendo altresì a prevenire ricadute e cronicizzazioni.
Un approccio che, in atto, sta sempre più diffondendosi con risultati certamente incoraggianti, in termini di risoluzione della sintomatologia, o comunque di notevole riduzione, è l’ossigeno-ozonoterapia che svolge una rilevante azione antinfiammatoria, antibatterica, antalgica.
Ossigeno-ozonoterapia nella riduzione della sintomatologia dolorosa
Il trattamento mediante ossigeno-ozonoterapia prevede un ciclo di 12-15 sedute, ognuna delle quali consiste in 2-4 infiltrazioni (intramuscolari) in regione cervicale o lombosacrale per un totale di 20- 30 ml di 03 per ogni seduta.
La regressione della sintomatologia è rapida e completa, i vantaggi sono rappresentati dell'assenza di effetti collaterali e dall'efficacia elevata.
La duplice cura dell’ossigeno-ozonoterapia
È stato dimostrato come qualsiasi componente dolorosa contribuisca in modo importante a determinare anche, in un gran numero di casi, una condizione depressiva che può più o meno sfociare in uno stato patologico vero e proprio, determinando vari livelli di inabilità.
Dai risultati esposti si evidenzia come una terapia specifica, nella fattispecie con ossigeno-ozono, oltre che determinare una regressione e/o remissione dei sintomi somatici, determina un miglioramento sensibile anche della condizione clinica, con positiva ricaduta sulla eventuale connotazione depressiva.