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Malattia renale cronica
La malattia renale cronica - una condizione di alterata funzione renale che persiste per più di 3 mesi, classificata in 5 stadi di gravità crescente dal danno iniziale alla dialisi/trapianto - negli ultimi anni ha fatto registrare un aumento esponenziale, con la previsione di un ulteriore +17% nel prossimo decennio. L'Organizzazione mondiale della sanità la considera un problema di salute globale e i suoi numeri sono saliti anche in Italia, dove con 4-5 milioni di pazienti (il 7,5% degli uomini e il 6,5% delle donne) si colloca al primo posto tra le patologie croniche per rilevanza epidemiologica, gravità e invalidità, peso assistenziale ed economico. Tra le condizioni croniche, l'insufficienza renale è anche una delle prime cause di decesso: rispetto al 1990, le persone che si ammalano e muoiono sono raddoppiate. Nei bambini, lo studio 'ItalKid' calcola un'incidenza di 12,1 casi l'anno per milione di abitanti tra gli 8,8 e 13,9 anni, e una prevalenza in questa fascia di 74,7 casi/mln.La prima regola salva-reni è la prevenzione e proprio su questo fronte su rinnova la partnership tra Società italiana di nefrologia (Sin), Aned e gruppo Sanpellegrino. Oltre alla 'Waterselfie Campaign', in occasione della Giornata mondiale saranno distribuiti un decalogo con consigli semplici e facili da seguire, e un leaflet che spiega come l'acqua possa contribuire alla salute dei reni. "I numeri parlano chiaro: è evidente che la continua diffusione della malattia renale cronica sia allarmante", avverte Antonio Santoro, presidente della Sin. "In occasione della Giornata mondiale del rene - sottolinea - puntare i riflettori sull'infanzia vuole dire fare una campagna di prevenzione molto più incisiva, considerando che si tratta di una Patologia la cui identificazione in fase precoce può essere utile a prevenirne l'evoluzione e le complicanze future".
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I consigli per la prevenzione
Tra i consigli sull'importanza di un corretto stile di vita nella prevenzione della patologia, la Giornata mondiale del rene di quest'anno lancia l'invito a un'attività fisica regolare, perché mantenersi in forma riduce l'ipertensione e l'obesità, due delle principali cause di patologia renale. "Celebrare la Giornata e sostenere questa campagna di informazione è indispensabile per raggiungere l'obiettivo che ci poniamo quotidianamente, quello di far arrivare il minor numero di persone possibile alla dialisi - afferma Valentina Paris, presidente di Aned - Il tema scelto quest'anno si focalizza sui più piccoli, per i quali il ruolo di noi adulti nell'educazione alle buone abitudini è fondamentale. Quindi riuscire a realizzare e distribuire nelle scuole la nostra guida educazionale, grazie a questa partnership e alla Waterselfie Campaign, sarebbe un risultato molto importante"."Il gruppo Sanpellegrino da anni è impegnato nella sensibilizzazione sull'importanza di una corretta idratazione per il benessere psicofisico - dichiara Stefano Agostini, presidente e amministratore delegato - Siamo entusiasti di proseguire la nostra partnership con Aned e Sin, consapevoli che associazioni di pazienti e società scientifiche sono due interlocutori fondamentali che possono dare un contributo essenziale per combattere queste delicate patologie. Siamo orgogliosi di contribuire alla campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione, ribadendo che la corretta idratazione è una delle prime regole per la salute dei reni e del nostro organismo in generale".
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Ultimo aggiornamento: 09 Marzo 2016
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