Siamo nel pieno della campagna "Nastro rosa" 2015, organizzata in Italia dalla LILT.
Come ogni anno l’iniziativa mira a informare le donne sull’importanza della diagnosi precoce per il tumore alla mammella e propone, per tutto il mese di ottobre, consulenze, visite ed esami gratuiti.
E a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una diagnosi precoce, che aumenta notevolmente le probabilità di guarigione, concorre anche l’illuminazione “in rosa” di tanti monumenti nel mondo.
In Italia si registrano ogni anno circa 48.000 nuovi casi di Cancro al seno ma la buona notizia è che grazie alla crescente consapevolezza dell’importanza della prevenzione, e grazie anche ai progressi scientifici, assistiamo a un 78% di guarigione. Tuttavia alcuni punti critici risultano ancora evidenti: negli ultimi sette anni l’aumento dell’incidenza del Tumore al seno è stato del 15% e ha riguardato soprattutto donne di età compresa tra 25 e 50 anni, escluse, dunque dagli attuali programmi di screening nazionali che offrono la possibilità di fare una mammografia ogni due anni alle donne della fascia di età 50-69 anni.
E proprio alle donne più giovani è destinato il messaggio della LILT: fare della prevenzione uno stile di vita e abbracciare una cultura della prevenzione.
Per l’intero mese di ottobre i 440 ambulatori LILT saranno aperti alle donne che vorranno ricevere informazioni, sottoporsi a visite senologiche o controlli diagnostici.
Il presidente nazionale di Lilt, Francesco Schittulli, spiega: "Oggi riusciamo a guarire oltre l'80% di tutti i tipi di Cancro al seno, ma potremmo arrivare a oltre il 90% se utilizzassimo tutta la tecnologia avanzata, in particolare nel campo dell'imaging Ove, poi, tutte le donne dopo i 40 anni effettuassero ogni anno visita senologica, ecografia, mammografia e risonanza magnetica laddove occorra, potremmo arrivare addirittura ad oltre 90% di guarigioni”.
Per approfondire guarda il video "La storia di Melanie: sopravvissuta a un tumore al seno in stadio avanzato"
Fonte:
LILT