La carne rossa nell'elenco dei cancerogeni
Solo pochi mesi fa l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha inserito la carne rossa nell'elenco degli alimenti cancerogeni. E molti esperti sono concordi nel ritenere che un eccessivo consumo di carne rossa processata possa aumentare il rischio di sviluppare alcune forme tumorali, come quelle al colon-retto.
Ma cosa ne dicono il Ministero della Salute e gli esperti italiani? Il ministro Lorenzin, all'indomani della pubblicazione dello studio dell'Agenzia internazionale per la ricerca sul Cancro dell’Organizzazione mondiale della sanità sulla rivista scientifica The Lancet, ha chiesto un parere al Cnsa (Comitato nazionale per la sicurezza alimentare all'Agenzia) che nei giorni scorsi ha inviato la documentazione conclusiva.
Ecco che cosa dicono gli esperti
I tumori sono influenzati da molte variabili, di natura individuale, comportamentale ed ambientale e certamente l'Alimentazione riveste un ruolo importante. La carne rossa può avere un effetto cancerogeno ma resta comunque una preziosa fonte di proteine ed altri nutrienti essenziali per la vita, soprattutto per alcuni soggetti. Bisogna quindi seguire una dieta mediterranea, consumando carne rossa in piccole quantità e seguendo alcuni accorgimenti:
- prestare attenzione alla cottura dei cibi evitando o limitando il ricorso a fritture e cotture alla griglia
- bisogna ridurre l'apporto di grassi e proteine animali e consumare maggiori quantità di cibi ricchi di fibre e vitamine
- aumentare il consumo di frutta e verdura che contengono fibre, Vitamine e altre sostanze essenziali
- mantenere un corretto peso corporeo
- svolgere esercizio fisico regolarmente
Per approfondire guarda anche "Dieta e nutrizione: la carne"