“Il Software è l’intelligenza che fa muovere le cose”. È questo il concetto fondamentale al centro del dibattito che anima il “Confronto Nazionale sul Software in Sanità”. L’evento, che ha preso il via ieri 4 luglio e proseguirà anche oggi presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma, vuole essere un’occasione di incontro e soprattutto di confronto sull’importante tema dell’innovazione digitale della sanità italiana e in particolare sulla centralità delle applicazioni software per il miglioramento dell’erogazione dei servizi sanitari nonché della percezione della qualità dei servizi da parte degli utenti.
Perché il software è importante per il Sistema Sanitario?
Perché rappresenta un asset fondamentale; ogni utente, infatti, deve poter avere un valido strumento di sostegno alla propria attività quotidiana in grado di facilitare le procedure. Grazie alle applicazioni software per la salute, i cittadini/pazienti abbandonano il ruolo di attori passivi del processo di cura: un loro coinvolgimento è di sicuro più stimolante e può condurre a un miglioramento delle condizioni generali della popolazione.
Inoltre, la grande quantità di dati che è possibile raccogliere può avere un forte valore predittivo e rappresentare una fonte inestimabile per l’individuazione di incidenze patologiche su un territorio e, di conseguenza, strumento per la corretta programmazione e razionalizzazione delle risorse di cui dispone un territorio.
Tra le aziende e le start up che partecipano all’evento, anche Paginemediche presenta - durante la sessione dedicata - la propria piattaforma di digital health e i servizi a cui gli utenti possono accedere pensati e sviluppati per migliorare l’interazione tra medico e paziente e offrire un'esperienza di salute personalizzata.