In vista del nuovo anno tutti, o quasi, si trovano a formulare buoni propositi circa la salute.
A chi si sente incline a fare cambiamenti seri in favore di un migliore stato di benessere psicofisico Umbero Tirelli, Direttore del Dipartimento di Oncologia Medica, Centro di Riferimento Oncologico, Istituto Nazionale Tumori di Aviano (Pordenone) propone un decalogo della salute 2016.
A chi si sente incline a fare cambiamenti seri in favore di un migliore stato di benessere psicofisico Umbero Tirelli, Direttore del Dipartimento di Oncologia Medica, Centro di Riferimento Oncologico, Istituto Nazionale Tumori di Aviano (Pordenone) propone un decalogo della salute 2016.
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Come ridurre il rischio di cancro?
Secondo l’American Cancer Society, il rischio di Cancro può essere ridotto adottando poche e semplici abitudini di vita.
- Non fumare: se si è giovani e si inizia a fumare è bene sapere che si vivrà probabilmente dieci anni in meno. Smettere di fumare è importantissimo e si deve fare a tutte le età. Se si è in difficoltà si può passare alle sigarette elettroniche che contengono meno sostanze cancerogene. Infine ricordare che non esistono droghe leggere.
- Limitare gli alcolici: passi un bicchiere di vino al giorno ma abusare dell'alcol fa malissimo, soprattutto ai giovani. Non bere mai se si deve guidare.
- Mantenere un peso nella norma e seguire una sana alimentazione: mangiare carne rossa con moderazione, preferendo verdure, legumi e pasta. Seguire le indicazioni della dieta mediterranea che è un'autentica ricetta per la buona salute.
- Fare sport è importante: se si è giovani spazio alla palestra, se si è più in là con gli anni va bene anche una camminata a passo svelto per mezz'ora a giorni alterni.
- Prudenza in auto: non bere, non andare troppo veloce, non parlare al cellulare, controllare gomme e freni regolarmente, non dimenticare la buona educazione ed il rispetto anche sulla strada anche nei confronti di pedoni e ciclisti, sono alcuni dei comportamenti che sarebbe bene adottare.
- Camminare a piedi: lasciare l'auto a casa ogni volta che si può e camminare, si contribuisce, così, a ridurre l'inquinamento e fa bene alla salute.
- Affidarsi alla medicina predittiva: scoprire le alterazioni genetiche che possono predisporci a tumori ed altre malattie è una straordinaria opportunità offerta dalla moderna scienza che vale la pena di cogliere.
- Farsi visitare: tosse persistente, voce alterata, problemi respiratori ed affanno, battito cardiaco irregolare, febbricola, calo anomalo di peso, sanguinamento inspiegato a livello della bocca, delle vie genitali, noduli alla pelle e nei che cambiano colore. In caso di questi ed altri segnali inviati dal nostro corpo è bene consultare il medico.
- Fare gli screening: usufruire dei vari programmi di Screening che vengono proposti in base alle età (test del Psa, screening per il cancro alla mammella e utero, del Colon retto...) Inoltre se si hanno precedenti in famiglia di tumori al seno, al colon retto e alla prostata sottoporsi ai test genetici per scoprire eventuali anomalie del Dna e poter studiare le migliori strategie di prevenzione.
- Tenere sotto controllo il rischio cardiovascolare: controllare sempre pressione e colesterolo.
- Proteggersi dalle malattie trasmesse sessualmente: in base ai propri principi etici e religiosi è necessario proteggersi da malattie che non sono affatto scomparse. Vaccinarsi contro l'epatite B e il papilloma virus umano può ridurre il rischio o addirittura impedire il cancro al fegato e i tumori al collo dell'utero, dell'ano e della tonsilla.
Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre 2015
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