Gonfiore, indolenzimento, formicolii e sensazione di pesantezza: con il caldo dell’estate le gambe vengono messe a dura prova, soprattutto per chi trascorre molto tempo in piedi. Il calore, infatti, dilata i vasi sanguigni superficiali e di conseguenza la circolazione rallenta. Il risultato? Un sovraccarico venoso che comporta un ristagno del sangue con gonfiore visibile anche a occhio nudo. Un problema estetico che può avere risvolti sulla salute legati a vere e proprie patologie dell’apparato circolatorio come, ad esempio, l’insufficienza venosa.
Insufficienza venosa, un problema solo femminile?
I sintomi da insufficienza venosa sono piuttosto variabili: alcuni pazienti lamentano un semplice gonfiore a livello delle gambe, mentre per altri il disturbo può diventare persino invalidante, fino a compromettere seriamente la qualità della vita. Ma quali le cause? Oltre al fattore ereditario, sul quadro clinico generale influiscono la ritenzione idrica, la scarsa attività fisica, una cattiva alimentazione, la postura (specialmente se abbinata a lavori sedentari).
Ad essere colpite sono soprattutto le donne (30 su 100) ma secondo i dati epidemiologici si tratta di un problema che riguarda circa il 15% degli uomini. Il rischio poi aumenta con l’età ma i sintomi possono manifestarsi anche tra i giovani, soprattutto se vi è una debolezza congenita dei vasi degli arti inferiori.
I consigli di Assosalute per prevenire le vene varicose
L'adozione di alcune regole può aiutare a prevenire la comparsa di vene varicose o controllarne l'evoluzione. Per questo Assosalute - Associazione nazionale farmaci di automedicazione - ha raccolto i consigli degli esperti per gambe a prova d’estate.
Cosa fare?
- Mantenersi attivi. Il movimento fisico migliora la circolazione. Un buon allenamento è sempre consigliato, ma per combattere i problemi legati alla circolazione bastano anche piccoli esercizi per mantenere le nostre gambe sempre attive. Fare qualche semplice esercizio con le gambe, quando si è seduti, può risultare molto utile come alzare alternativamente tacco e punta del piede. Durante il periodo estivo, se vi trovate al mare, muovetevi tra le onde con le gambe immerse almeno fino al ginocchio per sfruttare il benefico «idromassaggio» della risacca.
- Tenere le gambe sollevate. Per favorire la circolazione può risultare molto utile l’utilizzo di una piccola pedana ergonomica, sotto la scrivania: migliora la postura e fornisce un supporto alle gambe. Si consiglia poi di dormire con le gambe leggermente sollevate, posizionando un cuscino sotto il materasso o inserendo un rialzo sotto il letto, in modo da riposare su un piano inclinato.
- Restare idratati e ridurre il sale. Il consiglio è quello di bere almeno un litro e mezzo o due di acqua al giorno. Il consumo di sale è un altro nemico della circolazione, per avere gambe più leggere fate attenzione ad apportare la giusta quantità di sale ai cibi cercando di non eccedere.
- Abbigliamento corretto. Le scarpe giuste sono fondamentali per il benessere delle gambe. In questi casi, è sconsigliato l’utilizzo di tacchi alti o zeppe. Anche gli abiti aderenti e stretti sono nemici della circolazione. Scegliete gli abiti con cura, prediligendo indumenti morbidi e traspiranti.
- Evitare di fumare. Il fumo danneggia i vasi sanguigni rendendo difficile la circolazione.
- Alimentazione. Tra gli alleati della circolazione sanguigna troviamo gli alimenti ricchi di vitamine C ed E come, ad esempio, gli agrumi, le fragole, i frutti di bosco, l’anguria e il tuorlo d’uovo. Anche pomodori, spinaci e peperoni sono ottimi per contrastare i problemi circolatori delle gambe, come infusi di zenzero, rosmarino e mirtillo che risultano essere altri rimedi efficaci.
- Attenzione al peso. Il controllo del peso è importante per prevenire la formazione dei capillari e per non aggravare i sintomi già presenti. Il sovrappeso può causare diverse malattie tra cui anche problemi della circolazione sanguigna: il grasso in eccesso crea cellule adipose più grosse che rendono difficoltosa la circolazione del sangue.
- Massaggi drenanti. La manipolazione con massaggi drenanti e linfodrenanti è una manovra utile per chi soffre di gambe e caviglie gonfie. In questi casi, ricordatevi sempre di rivolgervi a professionisti: se il massaggio sarà fatto bene alla fine si avvertirà il bisogno di andare in bagno. Anche gli automassaggi possono essere utili anche se meno efficaci. Il principio di base è che i movimenti delle mani devono essere circolari dal basso verso l’alto.
- Accessori a compressione graduata. Utilizzare un abbigliamento o un bendaggio a compressione graduata può aiutare a prevenire o ridurre i sintomi tipici delle gambe gonfie. Questi indumenti esercitano una pressione decrescente dal basso verso l’alto che aiutano il corretto flusso sanguigno, favorendo la circolazione venosa.
- Ricorrere ai farmaci di automedicazione. Per alleviare i sintomi delle gambe gonfie e combattere la fragilità capillare i farmaci di automedicazione possono risultare utili.