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La lotta al male del XXI secolo: le iniziative contro l'obesità

La lotta al male del XXI secolo: le iniziative contro l'obesità

L'European Obesity Day è l'appuntamento internazionale che dal 2010 coinvolge pazienti e comunità politiche nella lotta all'obesità.
In questo articolo:

Il sovrappeso e l’obesità rappresentano un serio pericolo per la salute. Se non vengono adottate misure drastiche di prevenzione e cura, oltre il 50% della popolazione mondiale sarà obeso nel 2025, con una preoccupante Incidenza anche tra i più piccoli e con un aumento dei casi di diabete, ipertensione arteriosa e tumori.

Si rende, dunque, necessaria un’azione di sensibilizzazione della popolazione, a livello europeo e nazionale, circa i rischi dell’eccesso di peso (causa ogni anno di 57mila morti) così da migliorare la prevenzione, il trattamento e la cura. È questo l’obiettivo della European Obesity Day (la Giornata Europea dell'Obesità), l’appuntamento internazionale che dal 2010 coinvolge pazienti e comunità politiche nella lotta all’obesità. Allo stesso tempo, la campagna supporta i cittadini europei che sono in sovrappeso o obesi a cambiare stile di vita per gestire il loro peso e migliorare la loro salute generale e la qualità della vita.

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L’importanza della European Obesity Day

Secondo un’indagine condotta da EASO, tra la popolazione italiana vi è un’errata percezione sulla natura, le cause e le cure per contrastare l’obesità. Il 50% degli italiani ritiene che il proprio peso sia normale, ma almeno il 10% di coloro che si descrivono in salute in realtà è in sovrappeso. Appare chiaro, dunque, il ruolo che assume l’European Obesity Day nella creazione di una forte consapevolezza del problema.

Nata come una campagna per coinvolgere un piccolo gruppo di medici interessati e pazienti, la manifestazione si è trasformata rapidamente in un grande evento, con attività previste in molti paesi europei. L’edizione di quest’anno intende portare all’attenzione dell’Unione Europea la necessità di riconoscere l’obesità come una malattia cronica, così da garantire una migliore mobilitazione delle risorse e un maggiore accesso alle cure.

Prevenire l’obesità

“Nonostante la crescente Epidemia, sono pochi i Paesi europei che hanno adottato o stanno adottando strategie concrete per combattere l'obesità” afferma Herman Toplak, presidente di EASOEuropean Association for the Study of Obesity. “Strategie che, per essere efficaci, dovrebbero riguardare tutti gli aspetti della gestione del peso, a partire dal promuovere attività fisica e stili di vita più sani, alla riduzione del consumo eccessivo di alimenti e bevande ad alto contenuto calorico, nonché al trattamento farmacologico e chirurgico”.

Il modo migliore per evitare l’aumento di peso e le patologie correlate all’obesità è prendersi cura di se stessi e del proprio corpo. Questo include mangiare in modo sano, fare esercizio fisico regolarmente e cercare di evitare alcuni dei fattori ambientali che possono essere causa della malattia, come lo Stress e il lavoro sedentario. Inoltre, è bene tenere a mente che molte abitudini di vita cominciano durante l'infanzia, pertanto i genitori e le famiglie dovrebbero incoraggiare i loro figli a fare scelte sane. Ecco alcuni consigli:

  • mangiare cinque porzioni di frutta e verdura al giorno;
  • limitare l'assunzione di prodotti trasformati e zuccherati;
  • non esagerare con le quantità, soprattutto quando si mangia fuori;
  • dedicare un po' di tempo all'attività fisica, anche se di moderata intensità e soprattutto se durante la giornata si passa molto tempo seduti;
  • controllare il peso e l'indice di massa corporea (BMI) così da identificare precocemente i segni di un aumento di peso che sarà molto più facile da affrontare.
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Ultimo aggiornamento: 14 Maggio 2018
4 minuti di lettura

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