“Il Lupus non conosce confini” è lo slogan con cui venerdì 10 maggio 2019 si celebrerà la Giornata mondiale del Lupus (World Lupus Day). Medici e pazienti di tutto il mondo si uniscono per parlare e conoscere meglio la malattia autoimmune che colpisce 5 milioni di persone su tutto il globo, il 90% delle quali sono donne. Non si tratta soltanto di artrite: il Lupus può danneggiare qualsiasi organo o tessuto, dalle articolazioni alla pelle, fino al cuore, ai reni e al sistema nervoso, e può diventare una malattia invalidante.
La campagna 2019 “Lupus knows no boudaries”
Non ci sono confini geografici alla diffusione del Lupus. Il Lupus è una patologia globale, che colpisce persone di tutte le nazionalità, razze, etnie, sesso ed età. Può interessare qualsiasi parte del corpo, in qualsiasi modo e in qualsiasi momento, spesso con conseguenze e cambiamenti di vita imprevedibili. Le cause del Lupus sono a oggi sconosciute, anche se sono noti la sua predisposizione genetica e alcuni fattori scatenanti: fattori ambientali, alterazioni ormonali, infezioni virali e stress.
I sintomi del Lupus vanno e vengono, cambiano nel tempo, rendendo la malattia difficile da diagnosticare e da seguire. I più frequenti includono dolori articolari, rash cutaneo, astenia e febbre, che possono durare giorni o settimane.
Il Lupus non è però contagioso, dunque si può “prendere” da una persona che ce l’ha, né trasmetterla ad altri. Non c’è ancora una cura in grado di guarire i pazienti affetti da Lupus, ma nella maggior parte dei casi, con una diagnosi precoce e cure mediche appropriate, la patologia può essere tenuta sotto controllo con successo.
Poiché il Lupus non ha confini, conoscerlo meglio può aiutare a controllare il suo impatto sulla vita; a questo scopo è stato realizzato un video per accompagnare la campagna di quest'anno. Il Gruppo LES Italiano ONLUS partecipa alle celebrazioni della Giornata Mondiale per il Lupus e sostiene le iniziative per fare pressione sull’Organizzazione Mondiale della Sanità affinché il Lupus diventi una priorità di salute internazionale e che in tutto il mondo alle persone affette da Lupus siano garantite diagnosi e cure efficaci.
Per la Giornata Mondiale del Lupus, prevista per venerdì prossimo, è anche possibile partecipare a un sondaggio online in lingua italiana. Si tratta, da parte dei pazienti, di rispondere a 12 domande in forma anonima. I risultati saranno pubblicati sul sito dedicato il 10 maggio.