Oggi, lunedì 26 settembre, in tutto il mondo si celebra la Giornata della Contraccezione, la campagna annuale rivolta soprattutto ai giovani per promuovere la giusta informazione riguardo la propria salute sessuale e riproduttiva.
Quale metodo protegge contro le malattie sessualmente trasmissibili? Quanto sono efficaci i contraccettivi? Sono solo queste alcune delle frequenti domande a cui la Giornata - fondata nel 2007 - vuole dare risposta. È la tua vita, è il tuo futuro è lo slogan di quest’anno. L'iniziativa sarà accompagnata dalla campagna digitale #AFriendOfMine, rivolta ad adolescenti, giovani e adulti con un obiettivo: un mondo in cui ogni gravidanza sia desiderata.
Il manifesto spagnolo
In occasione della Giornata di quest’anno è stato diffuso anche un manifesto creato dalla Società Spagnola della Contraccezione e focalizzato sulla violenza di genere perché priva gli individui del loro diritto umano a controllare la propria vita. La violenza di genere - si legge nel manifesto - “colpisce anche la salute sessuale e riproduttiva con l'aumento delle infezioni trasmesse sessualmente, delle gravidanze indesiderate, degli aborti indotti, dell’aumento di complicazioni durante la gravidanza che comportano un incremento dei parti pre-termine”. Di conseguenza, la Società Spagnola della Contraccezione, tramite il manifesto, ha dichiarato il proprio impegno “a fornire degli strumenti che permettono di aumentare la consapevolezza e l’assistenza alle vittime della violenza di genere”.
Giornata della Contraccezione e Fertility Day
Non si può non menzionare il parallelismo tra la Giornata di oggi e quella che si è svolta il 22 settembre scorso in Italia dedicata alla fertilità. Due temi che sembrano agli antipodi. In realtà è interessante quanto scritto in un comunicato stampa che annuncia per oggi, alle 13, presso la Sala Stampa di Montecitorio a Roma, un incontro con i giornalisti promosso dalla Consulta dei Consultori Familiari “per riportare l’attenzione sulla necessità e l’importanza di garantire alle donne e alle coppie il diritto di accesso alla procreazione cosciente e responsabile”.
Nella nota stampa, infatti, si legge che “in questi giorni si è parlato molto di fertilità e salute della donna, a proposito della campagna della ministra Lorenzin per il Fertility Day. Nel Piano Nazionale per la Fertilità del Ministero della Salute i consultori vengono investiti di compiti prettamente sanitari, snaturando quanto previsto dalla normativa in vigore, che prevede un approccio multidisciplinare, e ignorando il fondamentale ruolo che i consultori già esercitano sulla salute riproduttiva”.
“Per garantire davvero la salute - continua il comunicato - e la consapevolezza delle scelte riproduttive è necessario mettere a disposizione della donna e della coppia gli strumenti per esercitare il diritto alla maternità e paternità consapevoli e responsabili attraverso l’accesso alla Pianificazione Familiare e alla contraccezione sicura, facile, gratuita”.
"Perché il diritto alla salute sia esercitabile e perché la maternità e la paternità siano davvero una scelta - conclude la nota - la contraccezione deve essere al centro della progettualità e dell’operatività dei consultori. Le Istituzioni regionali e nazionali che hanno la responsabilità sulla organizzazione e la gestione dei servizi per la salute, si impegnino realmente per il potenziamento della rete dei consultori”.
Love it! Sesso consapevole
Tra le iniziative della Giornata si segnala Love it! Sesso consapevole, la campagna d’informazione e sensibilizzazione promossa dalla SIGO (Società italiana di ginecologia e ostetricia) in collaborazione con La pillola senza pillola, progetto educazionale di Msd Italia: saranno a disposizione, soprattutto delle giovani donne, un servizio di counseling ginecologico gratuito in 12 città italiane e consulenze online al sito web www.lapillolasenzapillola.it.
Per approfondire guarda anche: “Contraccezione ormonale: i timori delle giovani donne“