Oggi, martedì 18 ottobre, si celebra la Giornata Mondiale della Menopausa (World Menopause Day). L'iniziativa vuole essere il pretesto per informare tutte le donne su fattori di rischio specifici e per prevenire lo sviluppo di malattie cardiovascolari; non a caso, infatti, questo periodo così delicato della vita di una donna rappresenta un’opportunità ideale per valutare il rischio cardiovascolare e pianificare le azioni da intraprendere.
Le origini della Giornata
La Giornata Mondiale della Menopausa è stata istituita da un’organizzazione britannica, l’International Menopause Society (IMS) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), con lo scopo di sensibilizzare le donne sui problemi di salute attraverso programmi di educazione sanitaria.
L’IMS, in sintesi, è un ente di beneficienza con sede nel Regno Unito, fondato nel 1978 a Gerusalemme durante il secondo Congresso sulla Menopausa, che attualmente ha membri in ben 62 Paesi.
Cos'è la menopausa?
La menopausa è la fase di una donna in cui le ovaie cessano di produrre ovuli, il corpo produce meno estrogeni e progesterone e il ciclo mestruale comincia ad essere meno frequente fino a non comparire più.
Secondo i dati riportati dall’IMS, si tratta di una fase in cui il corpo della donna è più soggetto al rischio di essere colpito da malattie. Più della metà delle donne in menopausa non sa di essere maggiormente a rischio di subire infarti o Ictus e di soffrire di altre malattie cardiovascolari. È importante, in ogni caso, ricordare che la menopausa non è una malattia ma un passaggio fisiologico di ogni donna.
Menopausa: cosa bisogna sapere
I primi sintomi della menopausa compaiono, di solito, intorno ai 40 - 45 anni e possono durare dai 6 agli 8 anni. La menopausa vera e propria è segnata dall’assenza del ciclo mestruale per 12 mesi consecutivi.
Durante la fase di transizione avere un bambino è ancora possibile. Quindi sarebbe opportuno non abbandonare l’uso di pillole anticoncezionali e preservativi. Paradossalmente, infatti, secondo alcuni studi, questa fase presenta uno dei tassi più alti di gravidanze indesiderate.
Il fumo, poi, può intensificare l’esperienza della menopausa e i sintomi come le vampate di calore. Un altro effetto della menopausa, infine, è rappresentato dai continui sbalzi d’umori.
Per approfondire guarda anche: “Idratazione e menopausa“