Il glaucoma è la prima causa di cecità irreversibile al mondo. In Italia colpisce oltre un milione di persone. Eppure la malattia si può prevenire se diagnosticata in tempo. Per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema, il glaucoma sarà al centro di una settimana di sensibilizzazione, la Settimana Mondiale del Glaucoma 2019, organizzata da lunedì 11 a sabato 16 marzo con iniziative in tutti i continenti. Sui social, la campagna si potrà riconoscere con il tag #glaucomaweek.
Combattere la malattia con la prevenzione
Il glaucoma è una malattia degenerativa che colpisce il nervo ottico, costituito da milioni di fibre nervose che trasmettono i segnali elettrici dalla retina al cervello, dove avviene l’elaborazione dell’informazione visiva. Nella maggior parte dei casi la malattia è dovuta a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista.
L’oculista diagnostica un glaucoma quando rileva un aumento della pressione oculare, una riduzione del campo visivo e alterazioni della papilla ottica, detta anche “testa del nervo ottico”. Per diagnosticare il glaucoma in fase precoce è sufficiente dunque una visita oculistica che comprenda anche la misurazione della pressione oculare (tonometria). Sebbene questa patologia presenti caratteri di ereditarietà, la sua frequenza aumenta con l’età.
La prevenzione è fondamentale: i controlli periodici sono essenziali soprattutto quando ci sono dei fattori di rischio come, appunto, l’età avanzata, una forte miopia o l’insorgenza della presbiopia. Una volta che il glaucoma è stato individuato ci si deve curare per tutta la vita ed esistono varie terapie: medica (con colliri da utilizzare regolarmente), trattamento laser e terapia chirurgica.
Videochat con l’oculista
Durante la Settimana Mondiale del Glaucoma, l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus organizzerà una diretta Facebook con l’oculista. Venerdì 15 marzo, il professor Gianluca Manni, direttore della Clinica oculistica e del Centro glaucoma del Policlinico universitario Tor Vergata di Roma, risponderà in videochat alle domande degli utenti sul glaucoma.
A condurre le videochat con l’oculista sarà la giornalista Rai Livia Azzariti, volto noto dell’informazione medico-scientifica. Come fare per partecipare? Entro il 14 marzo basterà inviare un’e-mail a videochat@iapb.it, mentre il giorno dopo in diretta si potrà pubblicare un post su Facebook, anche durante la videointervista stessa che si terrà dalle 11 alle 11:30. Per ulteriori informazioni è possibile accedere al sito o al numero verde 800-06 8506.
Gli appuntamenti in Italia
La Settimana Mondiale del Glaucoma è ricca di eventi di informazione e di controllo in tutta Italia. L’elenco è ancora in aggiornamento. Segnaliamo intanto alcuni appuntamenti già fissati. La sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia effettuerà la distribuzione di materiale informativo presso farmacie, bar e negozi del centro storico e durante i mercati settimanali anche a Sant’Ilario, Guastalla, Luzzara e Gualtieri. Visite oculistiche gratuite in Corso Garibaldi 26: per prenotarsi, è possibile contattare la sede Uici di Reggio Emilia al numero 0522-435656.
Anche la sezione Uici di Cagliari, in collaborazione con la Clinica oculistica universitaria, promuove tre giorni di campagna di prevenzione. Ogni cittadino potrà recarsi gratuitamente, senza prenotazione o impegnativa, alla Clinica oculistica dell’ospedale San Giovanni di Dio, nei giorni 11, 12 e 13 marzo, dalle 14,30 alle 17, per e sottoporsi alla misurazione del tono oculare, prima forma di screening utile per la prevenzione del glaucoma.