Che le donne fossero particolarmente attente alla linea e in generale all'aspetto fisico, era noto. Da un po' di tempo, però, anche per gli uomini, soprattutto tra i quarantenni, la cura della propria bellezza è diventata importante.
Che cos'è il daddy makeover
Se infatti tra le neo-mamme era già diffuso il Mommy Makeover, ovvero quella serie di INTERVENTI di “restyling” particolarmente in voga per tornare in forma dopo il parto, arriva da Oltremanica una tendenza tutta al maschile. Si tratta del cosiddetto Daddy Makeover, l'ultimo trend degli uomini sposati, per lo più padri di famiglia, che decidono di porre rimedio a cedimenti di corpo e viso, facendo visita al chirurgo.
Dopo il matrimonio, infatti, gran parte degli uomini tende a mettere su qualche chilo, lasciandosi viziare dai piatti cucinati dalla moglie, conducendo una vita più sedentaria, e rinunciando magari alla corsetta della domenica o alla partita di calcio con gli amici.
Tra gli interventi più richiesti ed eseguiti si annoverano la liposuzione, la blefaroplastica e la tossina botulinica, meglio conosciuta come Botox. La prima tecnica consiste nell'asportazione di parte del tessuto adiposo sottocutaneo attraverso una cannula aspiratrice.
La blefaroplastica riguarda invece la correzione di piccoli difetti congeniti del viso, come le palpebre cadenti o orientali o lo sguardo triste e l'aspetto “stanco” della zona occhi.
Il Botox consiste nelle cosiddette ‘punturine’, per levigare rughe e segni di espressione.
Perché gli uomini corrono ai ripari «La gran parte degli uomini tende a mettere su qualche chilo dopo il matrimonio, a fare una vita sedentaria e a non curare l’alimentazione – sostengono Raffaele Rauso e Pierfrancesco Bove, chirurghi plastici di ChirurgiadellaBellezza, surgery network che si occupa di medicina e Chirurgia estetica in Lombardia, Toscana, Lazio e Campania -. Quindi al giro di boa dei 40 anni spesso si corre ai ripari: gli interventi più richiesti sono la liposuzione, per eliminare la pancetta o le maniglie dell’amore che non se ne vanno neanche con l’esercizio fisico e la ginecomastia che corregge il seno eccessivo. Per quanto riguarda il viso, sono sempre più diffusi quei ritocchi che, pur conservando la mascolinità, cancellano qualche anno conferendo un aspetto più sereno e fresco: piacciono molto la blefaroplastica, per ringiovanire lo sguardo alzando le palpebre, e il botulino, per attenuare i segni del tempo».
Rauso e Bove spiegano, infatti, che "dieta e attività fisica spesso non sono sufficienti e l’unica soluzione è il bisturi".
Proprio per questo sia il Mommy che il Daddy Makeover sono sempre più richiesti anche in Italia. Il Paese in cui questi interventi restano comunque più richiesti resta la Gran Bretagna dove ultimi dieci anni si è assistito al raddoppio dei pazienti uomini di chirurgia plastica. Questi oggi rappresentano il 9 per cento del totale.
"Fino a qualche anno fa - aggiungono - gli uomini si limitavano a qualche correzione delle orecchie a sventola, rimodellamento del naso o, al massimo, qualche Liposuzione. Adesso invece si eseguono interventi, anche sul volto, che non significa rendere più femminile l’aspetto ma - concludono - renderlo più giovane, fresco e riposato pur conservando la mascolinità».
Per approfondire guarda anche "Chirurgia plastica"