Ieri, domenica 16 ottobre, come ogni anno, si è celebrata la Giornata Mondiale dell’Alimentazione (World Food Day) per commemorare l’anniversario della fondazione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), avvenuta a Québec, in Canada, nel 1945.
Primo obiettivo generale della Giornata - che ha riguardato oltre 150 Paesi in tutto il mondo - è stato promuovere una campagna di sensibilizzazione sul problema della fame nel mondo, focalizzando l’attenzione sulla produzione alimentare agricola, sul trasferimento delle conoscenze nei Paesi in via di sviluppo, sul rafforzamento della solidarietà internazionale e nazionale nella lotta contro la fame, sulla Malnutrizione e la povertà.
L'iniziativa, inoltre, ha concentrato i propri sforzi anche sulla partecipazione delle popolazioni rurali ai processi decisionali e alle attività che influenzano le loro condizioni di vita, incoraggiando la cooperazione economica e tecnica tra i Paesi in via di sviluppo.
Dal 1981 la Giornata adotta un tema diverso ogni anno, con il fine di evidenziare le aree necessarie per l’azione e fornire un approccio comune.
Il clima sta cambiando. L’alimentazione e l’agricoltura anche: questo il tema del 2016. Nello specifico, quindi, la Giornata di ieri ha acceso i riflettori sulla necessità di garantire la sicurezza alimentare e una migliore nutrizione, sostenere l’agricoltura sostenibile e promuovere azioni a tutti i livelli per contrastare i cambiamenti climatici: tutti obiettivi in linea con l’Agenda 2030.
È stato, inoltre, diffuso dalla FAO anche un libro di attività, uno strumento educativo rivolto a insegnanti, studenti e chiunque voglia approfondire i temi della GMA.
Gli 8 motivi per cui azzerare la fame può cambiare il mondo
Mutuando quanto riportato sul sito del World Food Programme, in stretta relazione con il World Food Day, ecco gli 8 motivi per cui è importante azzerare la fame nel mondo.
- Si può salvare la vita di 3,1 milioni di bambini all’anno;
- madri ben nutrite danno alla luce bambini sani con un sistema immunitario più forte;
- la fine della malnutrizione infantile potrebbe aumentare il PIL di un Paese di via di sviluppo del 16,5%;
- un dollaro investito nella prevenzione della fame potrebbe ritornare in benefit dai 15 ai 139 dollari;
- una corretta Alimentazione in età precoce potrebbe significare il 46% in più di vita;
- la fine della mortalità infantile legata alla Nutrizione potrebbe aumentare la forza lavoro del 9,4%;
- eliminando la carenza di ferro in una popolazione potrebbe aumentare la produttività sul posto di lavoro del 20%;
- combattere la fame aiuta a costruire un mondo più sicuro e prospero.