Hai qualcosa di negativo da dire al medico? Meglio mantenere la bocca chiusa per non compromettere la salute. Lo sostiene uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Università della Florida, Stati Uniti, pubblicato questo mese sulla rivista Pediatrics.
Nel dettaglio, gli studiosi hanno osservato cinque diverse squadre di infermieri e medici mentre curavano un bambino manichino, ‘colpito’ da varie condizioni, tra cui una grave insufficienza respiratoria e shock. Nel frattempo, un’attrice, che ha interpretato la madre del bambino, ha manifestato vari gradi di maleducazione verso ognuno degli operatori sanitari coinvolti.
Gli effetti negativi della maleducazione
I ricercatori hanno, quindi, scoperto che le squadre che hanno subito comportamenti maleducati sono stati carenti in tutte le undici attività che li ha visti impegnati, tra cui accuratezza diagnostica, condivisione delle informazioni, piano terapeutico e comunicazione. Gli effetti negativi, inoltre, sono durati lungo tutto l’arco della giornata.
I ricercatori hanno stimato che, sui circa 250.000 decessi attribuibili a errori medici ogni anno negli USA, circa il 40% è dovuto alla maleducazione del paziente (o dei familiari più stretti). “La gente può pensare che i medici dovrebbero ‘superare’ l’insulto e continuare a fare il proprio lavoro” ha affermato Amir Erez, professore presso l’Università della Florida, e autore della ricerca. “Tuttavia - ha aggiunto Erez - lo studio dimostra che, anche se i medici hanno le migliori intenzioni in mente, come fanno di solito, non possono andare al di là della maleducazione perché interferisce con il funzionamento cognitivo, senza la capacità di controllarlo”.