Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
Pillola del cancro, al via i test sugli esseri umani in Brasile

Pillola del cancro, al via i test sugli esseri umani in Brasile

La fosfoetanolamina sintetica sarebbe in grado di identificare le cellule tumorali ed eliminarle. I primi test, però, non sono stati promettenti.
In questo articolo:
L’istituto del Cancro di San Paolo in Brasile ha iniziato il 25 luglio scorso a testare sugli esseri umani una pillola assai controversa. Questa, infatti, contiene una sostanza - la fosfoetanolamina sintetica - che, in teoria, è in grado di aiutare il sistema immunitario ad identificare le cellule tumorali e a eliminarle.
La pillola - come spiegato dalla Segreteria della Salute dello Stato Regionale di San Paolo - sarà testata nella fase iniziale in dieci pazienti dell’istituto che non ricevono altri trattamenti.
Se il farmaco - chiamata pillola del cancro - non dovesse causare gravi effetti collaterali, lo studio sarà esteso a un migliaio di persone.
Tuttavia, i primi test sui roditori - su richiesta del Ministero brasiliano della Scienza e della Tecnologia - non sono stati molto promettenti.
 

La storia della pillola

La pillola è stata creata dal chimico e professore Gilberto Orivaldo Chierice che, negli anni '90, sviluppò un metodo per sintetizzare la fosfoetanolamina, potenzialmente efficace per prevenire lo sviluppo del cancro. Oggi in pensione, il dott. Chierice ha condotto test anche su animali e ha messo a disposizione la pillola ai pazienti di un ospedale della provincia di San Paolo.

Per oltre un decennio più di 50.000 capsule, senza alcuna regolamentazione, sono state prodotte dall’Istituto di Chimica dell’Università brasiliana, per soddisfare la domanda dei pazienti che avevano sentito parlare della possibilità di ridurre lo sviluppo dei tumori.
Nel 2014, però, il laboratorio cessò di produrre la pillola, mentre parte della comunità scientifica mise in guardia sui rischi del farmaco, dal momento che non erano stati effettuati tutti i test necessari. Da qui la decisione dell’Agenzia Sanitaria Nazionale del Brasile e della Società d’oncologia brasiliana di opporsi alla distribuzione del farmaco. Molti pazienti hanno adito la legge per ottenere la pillola a tal punto che, nell’aprile scorso, il presidente Dilma Rousseff (qualche settimana prima di essere sospesa dall’incarico) ha emanato una legge che permette l’uso, la produzione e la distribuzione della pillola. Una decisione che di certo ha spinto l'Istituto del cancro di San Paolo ad avviare i test scientifici sulle persone così da conoscere al più presto la verità medica sulla questo farmaco controverso.


Per approfondire guarda anche: “Tumore“  
Leggi anche:
Tumore">Alimentazione e prevenzione del tumore
L’Alimentazione errata incide con una buona percentuale sullo sviluppo di una patologia tumorale.
Ultimo aggiornamento: 29 Luglio 2016
3 minuti di lettura

L’hai trovato utile?

Condividi

Iscriviti alla newsletter di Paginemediche
Unisciti ad una community di oltre 50mila persone per ricevere sconti esclusivi e consigli di salute dai nostri esperti.
Ho letto l'Informativa sulla Privacy e acconsento al trattamento dei miei dati personali