Il 15 ottobre è il giorno scelto per celebrare la Giornata per la Salute del Seno o Breast Health Day. L’appuntamento, che si ripete ogni anno, è nato con l’intento di sensibilizzare donne e ragazze a livello europeo sull’importanza di osservare corretti stili di vita e di sottoporsi con regolarità a controlli periodici per prevenire il tumore al seno.
Diverse sono le attività che vengono svolte in questa occasione. A livello europeo, così come anche nel nostro Paese, ogni anno vengono promossi eventi e iniziative e viene diffuso un video istituzionale per sensibilizzare le donne a uno stile di vita sano.
I consigli di prevenzione contro il tumore al seno
Un corretto stile di vista può incidere in maniera determinante sullo stato di salute di qualsiasi individuo e diminuire la probabilità di un tumore. Le donne che praticano regolarmente attività fisica, ad esempio, presentano una diminuzione della possibilità di sviluppare la malattia di circa il 15-20% e questi effetti sono particolarmente evidenti in postmenopausa.
Europa Donna, movimento di advocacy promotore della Giornata per la Salute del Seno, invita tutte le donne a osservare le raccomandazioni del programma “Europa Contro il Cancro” della Comunità Europea:
- non fumare; se fumi, smetti. Se non riesci a smettere, non fumare in presenza di non fumatori;
- evita l’obesità;
- fai ogni giorno attività fisica;
- mangia ogni giorno frutta fresca e verdura (di stagione): almeno cinque porzioni. Limita il consumo di alimenti contenenti grassi di origine animale;
- se bevi alcolici, che siano birra, vino o liquori, limita il loro consumo a non più di due bicchieri al giorno se sei uomo, a non più di uno se sei donna;
- fai attenzione all’eccessiva esposizione al sole. È importante proteggere bambini e adolescenti. Chi ha la tendenza a scottarsi, deve proteggersi sempre;
- osserva scrupolosamente le raccomandazioni per prevenire, nei posti di lavoro e nell’ambiente, l’esposizione ad agenti cancerogeni noti, incluse le radiazioni ionizzanti;
- se sei donna ed hai più di 25 anni, effettua regolari controlli di diagnosi precoce del tumore al collo dell’utero, eseguendo periodicamente il Pap-test all’interno di programmi organizzati, sottoposti a controllo di qualità;
- se sei donna ed hai più di 50 anni, effettua regolari controlli di diagnosi precoce del tumore al seno, facendo la mammografia;
- se hai più di 50 anni, effettua regolari controlli di diagnosi precoce del tumore al colon-retto;
- partecipa ai programmi di vaccinazione contro l’epatite B.
Dati sul tumore al seno in Italia
Il 48% delle donne nel nostro Paese ritiene che questa neoplasia non sia guaribile e il 35% non sa che è prevenibile. Ancora un 31% ignora cosa sia l’autopalpazione del seno e solo il 47% di chi conosce questo esame lo esegue regolarmente. Sono i principali risultati del sondaggio condotto dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) su 1.657 donne per fotografare il loro livello di conoscenza su questa malattia.
Il carcinoma mammario è la prima causa di morte per tumore nel sesso femminile, con un tasso del 17% di tutti i decessi per causa oncologica. Si registra un aumento preoccupante dell’incidenza della patologia del 13,8% negli ultimi sei anni; particolarmente allarmanti i dati relativi alle donne tra i 25 e i 44 anni per le quali si calcola un incremento del 28,6%.
Secondo alcune recenti ricerche, la maggior parte delle donne non sa riconoscere i primi sintomi del tumore al seno, per questo è necessario informare sui principali fattori di rischio della malattia e sugli strumenti di diagnosi precoce più indicati come l’autopalpazione, una buona abitudine che aiuta a percepire eventuali cambiamenti o anomalie.