Milano, 4 apr. (AdnKronos Salute) - Porte aperte in oltre 170 ospedali italiani a misura di donna, che offriranno gratuitamente alla popolazione femminile visite e consulti clinici, diagnostici e informativi. Dal 22 al 28 aprile, nei nosocomi della Penisola premiati con i 'Bollini rosa' dell'Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda), è in programma la '(H)Open Week' promossa da Onda per celebrare la prima Giornata nazionale dedicata alla salute della donna, istituita dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e fissata per venerdì 22 aprile. L'iniziativa gode del patrocinio di numerose società scientifiche e associazioni di pazienti, e del contributo incondizionato di Cosmetici Magistrali e Grunenthal Italia. Sul sito www.bollinirosa.it sono disponibili l'elenco dei servizi offerti dagli ospedali aderenti e le modalità di prenotazione.
"Migliorare l'accesso delle donne al Servizio sanitario nazionale, e promuovere l'informazione sulle diverse patologie femminili per garantire un progresso nella medicina di genere, sono tra gli obbiettivi dei 248 ospedali con i Bollini rosa - spiega Francesca Merzagora, presidente di Onda - Per questo abbiamo accolto con soddisfazione l'istituzione della prima Giornata dedicata alla salute della donna, organizzando un'iniziativa concreta, ovvero raccogliendo l'adesione di 174 strutture che per una settimana in tutta Italia offriranno servizi gratuiti diagnostici, clinici e informativi per le patologie a maggior impatto femminile, epidemiologico e clinico".
"Le aree specialistiche coinvolte sono diabetologia, dietologia e Nutrizione, Endocrinologia, ginecologia e ostetricia, malattie cardiovascolari, malattie metaboliche dell'osso, Neurologia, oncologia, reumatologia, senologia e sostegno alle donne vittime di violenza", elenca Merzagora. "Crediamo nel lavoro in rete di Istituzioni, società scientifiche, ospedali, associazioni e welfare community - conclude - per promuovere la salute della donna e promuovere la salute della donna significa promuovere la salute collettiva, a partire dalla famiglia".
"Migliorare l'accesso delle donne al Servizio sanitario nazionale, e promuovere l'informazione sulle diverse patologie femminili per garantire un progresso nella medicina di genere, sono tra gli obbiettivi dei 248 ospedali con i Bollini rosa - spiega Francesca Merzagora, presidente di Onda - Per questo abbiamo accolto con soddisfazione l'istituzione della prima Giornata dedicata alla salute della donna, organizzando un'iniziativa concreta, ovvero raccogliendo l'adesione di 174 strutture che per una settimana in tutta Italia offriranno servizi gratuiti diagnostici, clinici e informativi per le patologie a maggior impatto femminile, epidemiologico e clinico".
"Le aree specialistiche coinvolte sono diabetologia, dietologia e Nutrizione, Endocrinologia, ginecologia e ostetricia, malattie cardiovascolari, malattie metaboliche dell'osso, Neurologia, oncologia, reumatologia, senologia e sostegno alle donne vittime di violenza", elenca Merzagora. "Crediamo nel lavoro in rete di Istituzioni, società scientifiche, ospedali, associazioni e welfare community - conclude - per promuovere la salute della donna e promuovere la salute della donna significa promuovere la salute collettiva, a partire dalla famiglia".
Ultimo aggiornamento: 04 Aprile 2016
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