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Problemi di cuore in preoccupante aumento
Le più urgenti sfide da intraprendere nei prossimi anni in materia di patologie cardiovascolari riguardano Scompenso cardiaco ed Aterosclerosi, disturbi in preoccupante aumento.A lanciare l'allarme sono gli esperti della Società Italiana di Cardiologia (Sic) che si sono riunti recentemente in congresso: nonostante gli enormi progressi compiuti dalla ricerca nel campo della cardiologia negli ultimi cinquant'anni lo scompenso cardiaco resta un'emergenza e si stima che interesserà una persona su tre con più di 55 anni e la metà di esse morirà entro 5 anni, una prognosi peggiore di quella del cancro.
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Con lo scompenso cardiaco il cuore non pompa il sangue necessario alle esigenze dell'organismo. La difficoltà di respiro è il primo sintomo.
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E l'incidenza dello scompenso non preoccupa solo gli esperti italiani. Nel mondo 38 milioni di persone soffrono di questo disturbo e il numero di pazienti potrebbe arrivare a 60 milioni entro otto anni.Da non sottovalutare anche l'aterosclerosi e le sue complicanze, soprattutto ictus e infarto, che rappresentano la principale causa di morbosità e mortalità nei Paesi industrializzati.
Le buone notizie, però, non mancano. Francesco Romeo, presidente della Sic, ha ribadito che la cardiologia italiana ha fatto grandi passi in avanti e ha raggiunto un ottimo grado di eccellenza. La prevenzione e le terapie attualmente disponibili garantiscono un'aspettativa di vita anche di dieci anni in più.
Ultimo aggiornamento: 29 Dicembre 2015
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