Visite gratuite in trenta città italiane, misurazione della pressione dell’occhio, distribuzione di opuscoli e conferenze a tema. È tutto pronto per la Settimana Mondiale del Glaucoma, che si celebra da domenica 11 a sabato 17 marzo, con le iniziative organizzate dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità – IAPB Italia onlus.
Il glaucoma è una delle cause più frequenti di cecità e ipovisione e, se sottovalutata, è una malattia che può peggiorare profondamente la qualità della propria vita. Eppure il Glaucoma si può prevenire se diagnosticato in tempo: rientra infatti tra le patologie che traggono massimo vantaggio dalla prevenzione secondaria e quindi da una diagnosi precoce. Una volta che il glaucoma è stato individuato ci si deve curare per tutta la vita, sottoponendosi a periodici controlli oculistici. Esistono varie terapie: medica (con colliri da utilizzare regolarmente), trattamento laser e terapia chirurgica.
Conoscere la malattia
Il glaucoma è una malattia degenerativa quasi sempre bilaterale che colpisce il Nervo ottico. Il nervo ottico è paragonabile a un cavo elettrico. È costituito da milioni di fibre nervose che trasmettono i segnali elettrici dalla retina al cervello, dove avviene l’elaborazione dell’informazione visiva.
Nella maggior parte dei casi il glaucoma è dovuto a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista. L’oculista diagnostica un glaucoma quando rileva un aumento della pressione oculare, una riduzione del campo visivo e alterazioni della papilla ottica, detta anche “testa del nervo ottico”.
Una semplice visita Oculistica è sufficiente a diagnosticare un glaucoma in fase iniziale o ancora non grave. È necessario, pertanto, sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio quali l’età (la frequenza del glaucoma, pur non essendo una malattia esclusiva dell’anziano, aumenta progressivamente con l’avanzare dell’età). È buona norma, per chi ha più di 40 anni, sottoporsi a un controllo oculistico che comprenda anche la misurazione della pressione oculare, specialmente all’insorgenza della presbiopia (visione sfocata da vicino). Altri fattori di rischio sono la miopia elevata, le terapie protratte con farmaci cortisonici e i precedenti familiari: il glaucoma infatti presenta forti caratteri di ereditarietà.
Glaucoma, che cos’è la pressione oculare
In condizioni normali, all’interno dell’occhio è presente un liquido, l’umor acqueo, che viene continuamente prodotto e riassorbito. In un occhio sano la produzione e il deflusso di umor acqueo sono in equilibrio perfetto, a questo rapporto è legata la pressione oculare. Quando l’umore acqueo è prodotto in eccesso, oppure quando c’è un ostacolo al suo deflusso (è la condizione più frequente) si ha un aumento della pressione oculare, che a lungo andare danneggia il nervo ottico. La pressione oculare è in genere compresa tra i 10 e i 20 millimetri di mercurio. L'esame della pressione dell'occhio (tonometria) durante la visita oculistica è fondamentale per la prevenzione e diagnosi precoce del glaucoma.
Le iniziative nelle città
Controlli oculistici gratuiti a Roma il 13, 14 e 15 marzo, dalle 10 alle 17 in Largo Arquata del Tronto. In Lombardia visite gratuite sono in programma a Lecco (Beato Luigi Talamone) e Cremona. In Emilia le visite si fanno in piazza a Ferrara e Reggio Emilia.
In Campania check up a Napoli, Avellino e provincia di Salerno (12 marzo Istituto comprensivo statale Don Milani di Pagani e, 13 e 14 marzo, Centro di consulenza oculistica del Comando provinciale della Guardia di Finanza). In Sicilia ci si può far controllare la vista ad Agrigento, Siracusa e Caltanissetta (15 e 16 marzo, istituto Testasecca), a Messina (14 marzo, ambulatorio di via Santa Cecilia 98) e Palermo (15 marzo, via Manzoni 11). Per tutte le altre iniziative correlate (distribuzione di materiale e informazioni) consultare la mappa sul sito della Iapb Italia (www.iapb.it) o chiamare il numero verde 800-06 8506.