Torna, da oggi 7 ottobre, la Settimana Nazionale della Dislessia, organizzata da AID, l’Associazione Italiana Dislessia, in concomitanza con la European Dyslexia Awareness Week. L’iniziativa, quest’anno alla quarta edizione, prevede un articolato programma di eventi di informazione e sensibilizzazione promossi su tutto il territorio nazionale. Sui social la campagna creata in occasione della Settimana della Dislessia sarà condotta con l’hashtag ufficiale #snd019.
Sono oltre 80 le sezioni provinciali di AID in Italia in collaborazione con oltre mille volontari e 300 istituzioni tra enti pubblici e istituti scolastici. Titolo della manifestazione di quest’anno è “Diversi e Uguali: promuoviamo l’equità”.
Settimana Nazionale della Dislessia: “Promuoviamo l’equità”
Tutti siamo, allo stesso tempo, uguali e diversi: abbiamo gli stessi diritti ma ognuno di noi ha le proprie caratteristiche. Le persone con un disturbo specifico dell’apprendimento (abbreviato in DSA) come la dislessia hanno un diverso modo di apprendere o di svolgere il proprio lavoro ma hanno lo stesso diritto di poterlo fare rispetto a chi non ha necessità di utilizzare i loro stessi strumenti.
“Non è efficace, dunque, proporre a tutti gli stessi mezzi giustificandosi con un criterio di uguaglianza – spiega AID. Basta guardarci per capire che siamo tutti diversi ed è proprio questa la nostra ricchezza più grande: l’importante è rispettarla e rispettare gli uguali diritti di ciascuno”. L’unico contrappeso che quindi può equilibrare il binomio “Diversi e Uguali” è l’equità: permettere a ciascuno di raggiungere la propria meta utilizzando gli strumenti e le strategie che gli sono più funzionali, in base alle sue esigenze. Questo è l’auspicio dell’Associazione Italiana Dislessia, per una società davvero inclusiva.
La Settimana Nazione della Dislessia: un'occasione per conoscere il disturbo
In Italia la dislessia è poco conosciuta, sebbene questo disturbo specifico dell’apprendimento sia diffuso. La dislessia è il disturbo specifico della lettura, che si manifesta con una difficoltà nella decodifica del testo: non è una malattia ma una neurodiversità e, come tale, è una caratteristica dell’individuo che ha a che fare con l’impossibilità di automatizzare i processi che stanno alla base della specifica abilità della lettura di un testo. Per le persone dislessiche è quindi necessario usare delle strategie di apprendimento, tra cui degli strumenti compensativi come software di sintesi vocale o calcolatrici, che permettano loro di superare le difficoltà e sfruttare le proprie potenzialità.
Secondo recenti ricerche, i disturbi di apprendimento riguardano circa il 3-4% degli alunni italiani. Questo significa che in una classe di 25 studenti è altamente probabile trovare un bambino o un ragazzo che manifesti una considerevole difficoltà negli ambiti della lettura, del calcolo e della scrittura.
Settimana Nazionale della Dislessia: eventi in tutta Italia
Sul sito AID è possibile scoprire la sede più vicina per conoscere gli eventi della propria zona durante la Settimana Nazionale della Dislessia. Tra i tanti, martedì 8 ottobre, a Roma ci sarà una giornata dedicata agli studenti. L’appuntamento è dalle 9 alle 17 nell’auditorium Ennio Morricone dell’Università di Tor Vergata, in via Columbia 1. L’incontro si chiama “Giovani e Dsa: testimonianze e teatro”.
A Bologna andrà in scena, il 7 e il 9 ottobre, lo spettacolo teatrale “Diverse storie di dislessia, diverse caratteristiche di apprendimento, uguale diritto ad apprendere”; l'8 ottobre ci sarà, al Villaggio del Fanciullo, un laboratorio per i ragazzi dagli 8 ai 12 anni dal titolo “Mindfulness, alleniamo consapevolezza e attenzione”. Aperti inoltre gli sportelli informativi gestiti da genitori soci AID. Nella mappa interattiva realizzata da AID sono presenti tutti gli eventi in programma città per città.