Secondo quanto pubblicato sull’American Journal of Transplantation (AJT), i pazienti trapiantati di fegato trattati precocemente con tacrolimus a rilascio prolungato, una volta al giorno, hanno visto un aumento della sopravvivenza dell’organo dell’8% a tre anni dal trapianto rispetto ai pazienti trattati con l’attuale terapia standard cioè con il tacrolimus a rilascio immediato.
I dati dello studio sono stati raccolti in un periodo di cinque anni (gennaio 2008 – dicembre 2012) in 21 centri che utilizzavano entrambe le formulazioni.
Tacrolimus a rilascio prolungato e tacrolimus a rilascio immediato sono immunosoppressori indicati per la prevenzione del Rigetto dell’Organo in pazienti trapiantati di fegato e di Rene. La formulazione a rilascio prolungato è un passo avanti rispetto alla formulazione a rilascio immediato e questi dati di pratica clinica reale del registro Eltr, il più ampio in Europa, dimostrano senza ombra di dubbio che i pazienti trattati con tacrolimus a rilascio prolungato una volta al giorno hanno mostrato un miglioramento della sopravvivenza dell’organo rispetto ai pazienti trattati con tacrolimus due volte al giorno.