L'influenza è una malattia respiratoria causata dai virus diffusi globalmente e che generano epidemie stagionali provocando da 3 a 5 milioni di casi gravi e da 290.000 a 650.000 decessi annui.
I gruppi più vulnerabili, come anziani e persone con malattie croniche, sono particolarmente a rischio di forme gravi e complicanze letali, per questo è essenziale potenziare i programmi di vaccinazione. Ma quali sono gli effetti collaterali?
Influenza: i sintomi sospetti
L’influenza stagionale 2023/24, secondi gli esperti, sarà di media intensità e si presenterà con sintomi che includono:
- Febbre alta improvvisa
- Tosse e mal di gola
- Mal di testa e affaticamento
- Brividi e dolori muscolari
- Perdita di appetito.
Possono verificarsi anche nausea, vomito e diarrea, specialmente nei bambini.
Mentre la maggior parte delle persone guarisce entro una settimana o dieci giorni, alcuni soggetti, come gli over 65 anni, bambini piccoli, donne in gravidanza e persone con patologie croniche, sono a maggior rischio di complicanze gravi e peggioramento delle loro condizioni. Per loro è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale ogni anno.
Vaccino antinfluenzale 2023/24: le raccomandazioni
Il Ministero della Salute ha introdotto nuove raccomandazioni riguardo alla vaccinazione antinfluenzale. In particolare, queste indicazioni mirano a personalizzare la scelta del vaccino in base all'età e alle patologie concomitanti di ciascun individuo.
La circolare raccomanda esplicitamente l'uso di determinati vaccini per la popolazione over 65, poiché hanno dimostrato una maggiore efficacia protettiva, sia nel prevenire l'infezione che nel ridurre gli effetti più gravi dell'influenza in individui con risposta immunitaria ridotta.
Questa personalizzazione della vaccinazione è una novità nel panorama italiano e rappresenta un passo avanti nella direzione della medicina di precisione poiché adatta i vaccini alle caratteristiche specifiche di ciascun individuo anziano.
Vaccino antinfluenzale ed effetti collaterali
Gli effetti indesiderati comuni dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale consistono in reazioni locali, quali dolore, eritema e gonfiore nel sito di iniezione.
Altre reazioni comuni includono malessere generale, febbre, mialgie con esordio da 6 a 12 ore dalla somministrazione del vaccino che scompaiono nel giro di 1 o 2 giorni.