Stanchezza, poca voglia, prodotti sbagliati in casa, mancanza di considerazione. Sono le scuse principali che, molte donne, adottano quando si parla di pulizia del viso. Dimenticando che una corretta beauty-routine è fondamentale, per consentire alla pelle di essere luminosa, morbida e tonica a qualsiasi età.
Ogni giorno bisogna prendersi cura della propria pelle, per evitare – o perlomeno cercare di arginare – la comparsa di imperfezioni, pelle secca oppure grassa, pori dilatati e punti neri. Seguendo una serie di “semplici” regole base, che, appunto, vanno applicate.
Pochi passaggi e facilità di esecuzione. Bisogna conoscere in modo preciso le regole per una corretta pulizia del viso, poiché la detersione è in grado di depurare la pelle non solo dal make-up ma anche da smog e inquinamento, che sono gli alleati principali di imperfezioni, irritazioni della cute e opacità. Allo stesso tempo, come abbiamo anticipato, una pelle ottimamente detersa ha un aspetto più compatto, e questo poiché nel corso di una pulizia corretta del viso si rimuovono anche le cellule morte o “semi-distaccate”, responsabili dell’aspetto opaco del viso.
Coccolarsi con la pulizia del viso
Appurato che ogni giorno, sulla pelle, si accumulano sostanze che vengono prodotte dal nostro organismo oppure di scarto, trucco e residui di prodotti, polveri di vario tipo, la pulizia accurata della pelle è un aspetto fondamentale, che non deve essere “vissuto” come una costrizione.
In un momento storico così frenetico, la pulizia della pelle va fatta ogni giorno e va “letta” come una coccola che ci si deve concedere. Una gestualità quotidiana, per entrare in relazione con la propria identità. Detergere, nutrire e massaggiare la pelle del viso è un atto d’amore e soprattutto un ottimo nemico contro l'invecchiamento cutaneo.
Regole per la corretta pulizia del viso
Quando si parla di “regole”, a maggior ragione in un ambito importante come la salute personale, non ci devono essere rigidità di sorta. Seguire, ogni giorno, alcuni suggerimenti per migliorare il proprio benessere fisico e mentale non è mai sbagliato. Tutt’altro.
In particolare:
- la pulizia del viso di mattina: ogni mattina occorre pulire il viso in modo accurato, per iniziare la giornata fresche e in piena forma e senza occhiaie. Tra ufficio, traffico, impegni casalinghi e familiari, infatti, anche la pelle risulta soggetta a stress, un motivo in più per non negarle le giuste, sacrosante attenzioni. Così, a seconda della tipologia di pelle, è importante detergere il viso con un sapone specifico e di qualità, per poi sciacquare con cura e asciugarsi lievemente, tamponando con l’asciugamano. Quindi applicare il tonico – magari “picchiettandolo” con le dita, è utile a restringere i pori nel momento in cui risultano dilatati e puliti – senza sfregare né forzare in alcun modo sulla pelle.
- La pulizia serale del viso: simile alla pulizia della mattina, ma purtroppo sta diventando prassi, soprattutto tra le più giovani, evitare di struccarsi prima di andare a dormire. Niente di più sbagliato, perché nel corso della notte la pelle deve poter respirare, e non ci sono scuse che bastino. Per questa ragione è opportuno rimuovere ogni traccia di trucco prima di coricarsi, utilizzando latte detergente, sapone per il viso e tonico. Un altro errore che molte commettono è quello di usare esclusivamente il latte detergente, una (cattiva) condotta da evitare. In che modo? Armandosi di pazienza e rinunciando, magari, a trascorrere più tempo sui social. La pelle ringrazierà.
La pulizia del viso in inverno
Quando fa freddo la pulizia del viso richiede maggiore attenzione. Nel corso dell’inverno, infatti, ci si trucca (tendenzialmente) con più frequenza e la pelle, durante la giornata, è esposta a temperature rigide, vento e freddo, nonché a sbalzi di temperatura. La notte, invece, si riposa in ambienti surriscaldati. Un alternarsi di freddo e caldo “esagerati” che è origine di stress per la pelle, che va più seguita. Proteggendola.
In ogni occasione, comunque, è bene prendersi cura della propria pelle perché la salute passa anche (e soprattutto) da qui.