Le unghie gialle, il cui termine tecnico è Xantonichia, sono il risultato di un’alterazione cromatica delle unghie. Un inestetismo non di poco conto, da non sottovalutare, molto diffuso sia tra gli uomini che tra le donne. Non si tratta solo di un problema legato all’aspetto esteriore di una persona ma può essere provocato da numerosi fattori, differenti tra loro, e può rappresentare un campanello d’allarme.
È fondamentale individuare qual è la causa delle unghie ingiallite, così da poter velocizzare il processo di guarigione e riavere un colore naturale.
Principali cause delle unghie gialle
Il colore delle unghie può rivelare molte informazioni sullo stato di salute di una persona ma, prima di ogni cosa, bisogna ricordare che è sempre consigliato un consulto medico per ottenere una cura specifica. Ad ogni modo, l’ingiallimento delle unghie può dipendere da differenti fattori:
- fumo: il fumo delle sigarette costituisce, con ogni probabilità, la causa più comune per cui la stragrande maggioranza dei fumatori si trova ad avere le unghie gialle (la nicotina, infatti, tende ad ingiallire le unghie). Smettere di fumare è l’unica strada percorribile, liberandosi per sempre da un vizio che incide, negativamente, anche sulla salute del cuore.
- Uso eccessivo dello smalto: un utilizzo prolungato dei prodotti coloranti (smalti e solventi aggressivi) può provocare la formazione di macchie giallastre o di ombre scure sullo strato superficiale delle unghie. Occorre particolare attenzione, soprattutto cercando di applicare uno strato di smalto trasparente prima di utilizzare quello colorato, in modo che funga da “barriera”.
- Mancanza di vitamine e sali minerali: le unghie gialle possono essere anche la cartina di tornasole di una mancanza di vitamine e sali minerali essenziali per il benessere dell’organismo. Inoltre, il colore opaco delle unghie può essere determinato dalla presenza di infezioni, malattie della pelle, malattie del fegato, dell’apparato respiratorio o dell’apparato circolatorio.
Come sbiancare le unghie gialle
Per risolvere il problema delle unghie ingiallite in molti ricorrono a soluzioni casalinghe e ai tradizionali “rimedi della nonna”, cercando di farlo in modo semplice e utilizzando pochi ingredienti. Sembra che il succo di limone, ad esempio, sia uno dei metodi più efficaci. Basta immergere le mani in una ciotola d’acqua e limone e lasciare in ammollo per qualche minuto. O ancora, si può utilizzare l’acqua ossigenata combinata al bicarbonato di sodio: una volta mescolati i due ingredienti si avrà un composto da applicare sulle unghie per alcuni minuti. Dopo averlo rimosso, è sempre bene applicare una crema idratante.
Tra le armi a nostra disposizione per combattere il colore opaco delle unghie vi sono anche l’aloe vera e gli oli essenziali (consigliati soprattutto se l’ingiallimento è dovuto a onicomicosi).
La scelta è sicuramente ampia, ma non c’è alcuna garanzia di successo a lungo termine. La parola d’ordine, piuttosto, deve essere una soltanto: prevenzione.
Prevenire la comparsa di unghie gialle
Per chi fuma il primo passo da fare è di spegnere la sigaretta una volta per tutte. Quindi, banale a dirsi (ma in molti non lo fanno) occorre tenere le unghie di mani e piedi corte e ben pulite, così da evitare qualsiasi tipo di infezione. Le calzature indossate vanno cambiate quotidianamente, soprattutto i calzini, per indossarne sempre di puliti e liberi da batteri.
Per quanto riguarda l’alimentazione, invece, è bene mettere in tavola più verdura e frutta, cibi ricchi di vitamine e sali minerali. E ancora, accortezza nel non utilizzare per le unghie prodotti aggressivi e/o di scarsa qualità.