Dagli spray repellenti alle salviette, dalle candele allo zampirone: in estate abbondano i prodotti allontana-zanzare a base di citronella, tanto che nell’immaginario comune ormai alla pianta è associata quasi esclusivamente questa specifica virtù. La citronella è una pianta erbacea perenne e sempreverde che appartiene al genere Cymbopogon. È originaria delle regioni calde e tropicali dell'Asia meridionale: una graminacea conosciuta anche con il nome inglese di lemongrass.
Ha un odore che ricorda il limone e viene largamente usata in India e in altri paesi asiatici come ingrediente di salse e zuppe. Il suo olio, che in Occidente è conosciuto come un naturale repellente per le zanzare, è utilizzato ad ampio spettro nella medicina orientale.
Citronella, come agisce la pianta antizanzare
La lotta alle zanzare si perde nella notte dei tempi, visto che questi insetti erano presenti sulla Terra già 46 milioni di anni fa. C’è stato tutto il tempo di elaborare una serie di falsi miti su di loro: come per esempio quello che le zanzare sarebbero attratte dalla luce o dal sangue dolce. È falso perché, in realtà, le zanzare sono attratte dal calore dei corpi e dall’anidride carbonica che viene emessa nell’aria. Il sudore, così come i profumi dolci, il calore e l’umidità sono tutti elementi che piacciono alle zanzare, che si muovono in base alla quantità di Co2. E non è il sangue dolce ad attirare le zanzare, ma quello “grasso”, cioè quello con un alto tasso di colesterolo. Inoltre, sembra che le zanzare preferiscano il gruppo 0 più che il B o l’A.
La prevenzione è la prima regola per non farsi pungere: evitare i ristagni di acqua in casa e sui balconi è fondamentale. Se poi per difenderci vogliamo rinunciare ai repellenti a base di sostanze chimiche possiamo ricorrere alla citronella. Perché le zanzare la odiano? Il profumo della citronella è più forte di quello umano che viene quindi messo in secondo piano rispetto a quello della pianta che in questo modo “confonde” gli insetti, mascherando i profumi più attrattivi delle possibili vittime. Va precisato che se abbiamo a che fare con zanzare di specie particolarmente aggressive, la citronella non basta e bisogna ricorrere a sistemi di difesa più potenti.
Candele, lozioni e piante: come utilizzare la citronella contro le zanzare
Da un esperimento condotto l’anno scorso da un team di ricercatori della New Mexico University per testare l’efficacia delle alternative naturali al dietiltoluamide (deet), la sostanza alla base della maggior parte dei repellenti per zanzare in commercio, era risultato che gli spray con il deet e il mentoglicolo – un pesticida ricavato dall’eucalipto –erano i più efficaci, insieme ai repellenti con il mentofluthrin.
Nello studio, pubblicato sul “Journal of Insect Science”, emergeva che braccialetti, repellenti sonici e candele funzionavano poco. Ma se abbiamo bisogno di un aiuto semplice e non troppo aggressivo in una serata estiva non troppo affollata di insetti, la citronella è perfetta. Posizionate le candele in giardino o sul terrazzo, sui davanzali o nelle stanze per poter tenere le finestre aperte con serenità. Per quanto riguarda le lozioni, trattandosi di prodotti naturali si è liberi di spalmare a seconda dei gusti: l’odore agrumato della citronella piace a tanti, mentre non è tollerato da altri.
Le candele a base di olio essenziale si possono realizzare anche in casa: il web pullula di facili tutorial. E c’è chi preferisce invece coltivare direttamente la pianta, che ama stare in luoghi soleggiati oppure semi-ombreggiati, e non sopporta il freddo. D’inverno va tenuta al riparo, protetta da altri cespugli o piante ornamentali e, se in vaso, va trasferita in casa vicino a una fonte di luce. D’estate può stare all’aperto, magari in punti strategici per tenere lontani gli insetti.